Riaprono le Terme di Trescore
In azione le antiche vasche

Riaprono lunedì 14 febbraio le Terme di Trescore. I lavori di manutenzione restituiranno un ruolo di primo piano a un vero e proprio cimelio: le antiche vasche, che nel vecchio stabilimento termale servivano per i bagni e i fanghi, verranno recuperate e impiegate per le cure.

Riaprono lunedì 14 febbraio, con una novità all'insegna della storia, le Terme di Trescore. I lavori di manutenzione in corso restituiranno infatti un ruolo di primo piano a un vero e proprio cimelio: le antiche vasche – lavorate a mano in pietra dolomia di Zandobbio – che nel vecchio stabilimento termale servivano per i bagni e i fanghi, verranno recuperate e impiegate per le cure. Una di queste vasche, tutte risalenti alla metà dell'Ottocento, è oggi in esposizione al museo della Val Cavallina. Le altre sei, scrollata via la patina del tempo, sono proprio in questi giorni in via di installazione nella loro nuova sede, in un padiglione delle Terme, dove dal mese di marzo verranno utilizzate per le terapie di «humage», in aggiunta alle fontanelle.

Il principio rimane lo stesso: «Cadendo dall'alto dentro le vasche, l'acqua termale libera il gas idrogeno solforato, che ne costituisce la principale caratteristica curativa. La sostanza si diffonde nell'ambiente circostante dove il paziente rimane seduto per il tempo stabilito dal medico – spiega il direttore sanitario delle Terme, Andrea Cazzaniga –. La cura è utile in caso di patologie come le bronchiti catarrali croniche, per la sua azione fluidificante del muco. Stimola inoltre il sistema immunitario».

La posa delle vasche (che verranno illuminate da appositi faretti e valorizzate da pareti in cristallo) rientra nel programma di lavori in corso da un mese alle Terme. Lo stabilimento ha infatti chiuso i battenti il 9 gennaio, per consentire il periodico intervento di manutenzione ordinaria che ha riguardato un po' tutti i reparti, concentrandosi in particolare proprio su quello delle inalazioni a gas che sarà riaperto nel mese di marzo. Intanto, già da lunedì lo stabilimento torna operativo nel padiglione invernale, con tutte le terapie di nuovo disponibili. Gli orari di apertura vanno da lunedì a venerdì dalle 8 alle 17, e il sabato dalle 8 alle 14.

Per saperne di più leggi L'Eco di Bergamo del 12 febbraio

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