Smog, polveri sottili ancora alte
Si pensa a un nuovo stop per il 6

Dopo il vento di sabato e la pioggerellina di domenica abbinata allo stop delle macchine nel centrocittà, i dati Arpa mostrano un pressochè immobilismo sul fronte inquinamento. Le rilevazioni delle centraline in città rivelano valori doppi rispetto a quelli normali. Intanto si pensa a un nuovo stop il 6 marzo.

Ora è questione di attendere i dati post-blocco, considerando che quelli di domenica 13 febbraio non sono affatto positivi. Dopo il vento di sabato e la pioggerellina di domenica abbinata allo stop delle macchine nel centrocittà i dati Arpa mostrano un pressochè immobilismo sul fronte inquinamento. Le rilevazioni delle centraline rivelano valori doppi rispetto a quelli normali: le pm10 si attestano a 112 in via Meucci, in città, e 113 in via Garibaldi. Dalmine è a quota 86, 106 a Filago, 82 a Lallio e 74 a Osio Sotto. Treviglio e Calusco raddoppiano con 195 e 118 milligrammi per emtro cubo.

E se la domenica di stop alle auto è stata tutto sommato positiva, con molti pedoni in centro, aprecchi engozi aperti e tanto spazio sulle strade, il miniblocco non aveva la pretesa di abbassare le polveri sottili, ma voleva essere uno strumento di sensibilizzazione. Oltre ad essere un vero e proprio apripista per il futuro: «Andremo sempre di più in questa direzione - spiega l'assessore all'Ecologia del Comune di Bergamo Massimo Bandera -, perché così non si creano grossi disagi e si vive meglio il cuore della città. L'intenzione è di estendere questo provvedimento organizzando anche iniziative in grado di coinvolgere sempre di più i cittadini bergamaschi».

Proprio per la prossima settimana, infatti, ci sarà un confronto con i Comuni dell'area critica sull'ipotesi di chiusura al traffico per domenica 6 marzo, in concomitanza con il Carnevale.

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