Delibere e atti, basta carta:
a Palafrizzoni è tutto sui pc

La carta si avvia a diventare un ricordo per Palafrizzoni. Da lunedì 14 febbraio le delibere di Giunta e Consiglio e le determine dei dirigenti avranno vita digitale: o meglio, ancora per un mese ci sarà anche la versione su carta, poi  solo su pc.

La carta si avvia a diventare un ricordo per Palafrizzoni. Da lunedì 14 febbraio le delibere di Giunta e Consiglio e le determine dei dirigenti avranno vita digitale: o meglio, ancora per un mese ci sarà anche la versione su carta, poi si lavorerà solo sul computer.

Con un bel risparmio, economico ma anche ecologico. «Tra delibere e determine parliamo di qualcosa come 223.860 pagine l'anno», spiega Marcello Moro, assessore all'Innovazione tecnologica.

Poi c'è tutto il materiale cartaceo prodotto per le attività di Consiglio, «stimato in oltre 283 mila pagine tra delibere, interpellanze, ordini del giorno, relazioni al bilancio e al Pop, più altre 21 mila per le attività delle Commissioni». Insomma, fatti due calcoli, a regime si parla di oltre mezzo milione di pagine risparmiate l'anno.

A ogni assessore, dirigente e funzionario è stata assegnata una chiavetta Usb di firma digitale: «In questo modo i vari atti passeranno da un ufficio all'altro senza che un solo usciere debba fare un metro».

Dettagli e curiosità su L'Eco di Bergamo del 15 febbraio

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