La mamma di Palosco resta grave
ma le sue condizioni migliorano

È ancora ricoverata in gravi condizioni, in prognosi riservata ai Riuniti, ma sembra in confortante miglioramento Mihaela, la 21enne rumena residente a Palosco rimasta coinvolta venerdì in un tragico incidente a Mornico nel quale ha perso la vita il figlioletto di 7 mesi.

È ancora ricoverata in gravi condizioni, in prognosi riservata ai Riuniti, ma sembra in confortante miglioramento Mihaela, la 21enne casalinga rumena residente a Palosco che è rimasta coinvolta venerdì sera in un tragico incidente a Mornico nel quale ha perso la vita il figlioletto di sette mesi, Messi Andreia.

Lo hanno raccontato i familiari, ai quali i medici hanno comunicato che la giovane casalinga, in terapia intensiva, ha risposto positivamente ai due interventi chirurgici di sabato alla schiena. Non si sa ancora, invece, se il feto di due mesi si sia salvato.

La famiglia Vasile è stata colpita dal dramma venerdì sera. Lo schianto in auto sulla provinciale 98 a Mornico è stata una mazzata tremenda che ha gettato nel dolore familiari e amici. Dalla Romania sono in arrivo i familiari che non risiedono in Italia.

Alla guida della monovolume c'era il papà del bambino, Conea, 22 anni, muratore romeno, ancora sotto shock. All'altezza dell'incrocio con via Malaghi, la Megane Scenic si è scontrata lateralmente con una Seat Alhambra guidata da un muratore bresciano di 34 anni, ed è finita fuori strada.

Nell'impatto violentissimo il piccolo Messi è stato sbalzato fuori non ha avuto scampo: trasportato in gravi condizioni agli ospedali Riuniti il suo cuore ha smesso di battere alle 20,15 di venerdì. La salma del bimbo è stata composta nella camera mortuaria dell'ospedale e per il momento resta ancora lì. La data dei funerali non è stata comunicata.

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