Orio a favore dei più piccoli
Duemila euro ai nuovi nati

Sono ventuno i bambini che nel 2010 hanno ricevuto l'assegno di duemila euro che il Comune di Orio destina a ogni nuovo nato. «Anche per il 2011 vogliamo mantenere questo aiuto alle famiglie» spiegano dal Comune che ha previsto altri sconti e sovvenzioni.

Sono ventuno i bambini che nel 2010 hanno ricevuto l'assegno di duemila euro che il Comune di Orio destina a ogni nuovo nato. «Anche per il 2011 vogliamo mantenere questo aiuto alle famiglie che non vuole essere la panacea di tutti i bisogni, ma certamente è un sollievo nelle molteplici spese dei primi mesi di vita di un bambino» hanno annunciato Simone Poma, assessore alla Cultura di Orio con Fiamma Colucci, assessore ai Servizi sociali.

Ma non c'è solo il contributo per i nuovi nati. Per l'asilo nido, ad esempio, il Comune applica un contributo fino al 40 per cento della retta, a seconda dell'indice Isee del richiedente. Anche per la mensa scolastica il Comune prevede sconti e contributi secondo la fascia di reddito Isee. E i bambini che frequentano scuole esterne al paese ricevono un contributo annuo di 200 euro (aumentato di 30 euro rispetto al 2010).

Per la scuola media il Comune contribuisce all'acquisto dei libri di testo, destinando 260 euro per il primo anno e 120 per il secondo e terzo anno. Per gli studenti del biennio di scuola secondaria di 2° grado, contributo di 200 euro, più 40 euro di sconto sull'abbonamento Atb. Per gli studenti del triennio di scuola secondaria o università, sconto di 40 euro sull'abbonamento Atb, e gli assegni di merito (aumentati quest'anno): 150 euro per i due migliori risultati in terza media; 200 euro per il miglior risultato in scuola professionale, 300 euro per le due migliori lauree brevi; 400 euro per ogni laurea specialistica. Con il progetto «La città della musica» si può partecipare gratuitamente al corso propedeutico; sconto di 10 euro sul costo orario dei corsi di musica e canto. Iniziative, attività, contributi si susseguono e si amplieranno ancora a seguito di un'altra opportunità che si viene a creare a Orio al Serio.

Per saperne di più leggi L'Eco di Bergamo del 5 marzo

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