Yara, presi tamponi di saliva
a chi frequenta il centro sportivo

Alcune decine di frequentatori del centro sportivo di Brembate di Sopra - tra plaestra e piscina - si sono sottoposti negli ultimi giorni ad un tampone di saliva per consentire agli inquirenti di avere a disposizione nuove tracce biologiche dalle quali estrarre Dna.

Alcune decine di frequentatori del centro sportivo di Brembate di Sopra - tra plaestra e piscina - si sono sottoposti negli ultimi giorni ad un tampone di saliva per consentire agli inquirenti di avere a disposizione nuove tracce biologiche dalle quali estrarre Dna.

L'obiettivo di chi indaga sull'omicidio di Yara Gambirasio è avere più codici genetici da confrontare con le tracce biologiche trovate (o ancora da trovare) sul corpo, sui vestiti o sugli oggetti di Yara Gambirasio. Non è ancora emerso quante siano le persone che si sono sottoposte al tampone di saliva, ma sarebbero alcune decine.

Ma in questo caso non si tratta di codici genetici sottratti dagli inquirenti a insaputa dei frequentatori della palestra. I tamponi vengono effettuati dopo una dichiarazione di volontarietà da parte dei diretti interessati. Risulta certo che finora anche alcuni papà delle ragazzine che frequentano la palestra hanno rilasciato una traccia di saliva.

Nella conferenza stampa di martedì il procuratore aggiunto di Bergamo Massimo Meroni aveva escluso che lo screening sul Dna potesse essere esteso al di là dei parenti stretti di Yara Gambirasio. L'indiscrezione suggerisce una realtà diversa: l'obiettivo è ampliare il più possibile la mappa di codici genetici a disposizione.

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