Facebook conquista
i pensionati

Altro che pomeriggi al bar o alla bocciofila. I nonni di oggi preferiscono navigare (in internet) e, per non perdere il passo con i nipoti, sono sbarcati pure su Facebook. Sempre più numerosi, infatti, i pensionati italiani - tra i quali moltissimi bergamaschi - iscritti ai social network

Altro che pomeriggi al bar o alla bocciofila. I nonni di oggi preferiscono navigare (in internet) e, per non perdere il passo con i nipoti, sono sbarcati pure su Facebook. Sempre più numerosi, infatti, i pensionati italiani - tra i quali moltissimi bergamaschi - iscritti ai social network: chi lo fa per chattare, chi per trascorrere il tempo, chi per tenersi in contatto con parenti lontani, chi per controllare cosa scrivono figli e nipoti ai loro amici sulle bacheche virtuali.

Il fenomeno ha numeri notevoli: 451.400 in Italia gli uomini al di sopra dei 56 anni iscritti a Facebook, 223.640 le donne (fonte: Facebook Advertising), per un totale di 674.640 pensionati conquistati dal «faccialibro». Del resto l'Italia è in cima alla classifica dei frequentatori di Facebook, con 16 milioni di iscritti, e un utilizzo mensile al di sopra della media mondiale: 6 ore e 27 minuti al mese è la media di utilizzo dei social network per un italiano, contro le 5 ore di media mondiale.

La novità è la crescente familiarità dei pensionati con le nuove tecnologie e una irrefrenabile voglia di restare al passo con i tempi. Lo dimostra la grande risposta della terza età in termini di partecipazione ai corsi di informatica (a quello organizzato recentemente dal Comune di Lallio, per esempio, su 100 iscritti la metà erano ultrasessantenni) e lo dicono gli ultimi dati Audiweb: il 40 per cento delle persone di età compresa fra i 55 e i 74 anni ha accesso a Internet (per lo più dal computer di casa).

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