Gdf, niente soldi per la nuova sede
Tentorio: «Opere ben più importanti»

Il sindaco di Bergamo Franco Tentorio torna a parlare della nuova sede della Guardia di Finanza: «I soldi non ci sono» commenta, ma «se la somma ci fosse, esisterebbero maggiori priorità: dalla tramvia della Valle Brembana al collegamento Bergamo-Orio».

Sono giornate intense per il sindaco di Bergamo Franco Tentorio. Dopo aver replicato alle accuse del centrosinistra sulle sorti della ex Caserma Montelungo, ora risponde su un altra struttura scottante, ossia la sede della nuova Accademia della Guardia di Finanza. Questa volta destinatario del suo commento è il Comitato per lo sviluppo sostenibile di Grumello del Piano che ha chiesto a Palazzo Frizzoni di operare per riottenere i fondi necessari per la costruzione della nuova struttura.

«Voglio essere come sempre molto trasparente e ribadisco ancora di aver ricevuto un anno fa due lettere, una dal Comando generale della Guardia di Finanza e l'altra dal Ministero delle Infrastrutture, entrambe chiarissime nell'affermare che il progetto era totalmente decaduto, soprattutto per assoluta mancanza di fondi - scrive Tentorio -. In particolare il terremoto dell'Aquila, ma non solo, aveva evidenziato spese più urgenti rispetto ad una nuova sede dell'Accademia, che oggi è ospitata dignitosamente in parte a Roma e in parte a Bergamo».

Spese che riguardano un finanziamento di 245 milioni di euro. «In coscienza, non mi sembra corretto nei momenti attuali sottrarre soldi ad investimenti più importanti - commenta Tentorio -. Per di più diverse forze politiche, sia di centrodestra che di sinistra, non hanno mai ritenuto la nuova Accademia come una priorità e quindi sono indisponibili ad esercitare pressioni su Roma. Aggiungo che se la somma ci fosse, anche a Bergamo esisterebbero maggiori priorità: dalla tramvia della Valle Brembana al collegamento ferroviario Bergamo-Orio. Per queste ultime ci impegneremo moltissimo, ma sappiamo già che sarà tutt'altro che facile».

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