Il ricordo: «La guida e la pallavolo
erano le sue grandi passioni»

L'autista William Locatelli abitava a Chignolo d'Isola in via Donizetti al numero civico 27 con il papà Giuseppe, già autista anche lui per l'impresa edile Edilfor ma da alcuni anni in pensione, la mamma Giacomina, sarta, e il fratello Maikle, di 27 anni, operaio

L'autista William Locatelli abitava a Chignolo d'Isola in via Donizetti al numero civico 27 con il papà Giuseppe, già autista anche lui per l'impresa edile Edilfor ma da alcuni anni in pensione, la mamma Giacomina, sarta, e il fratello Maikle, di 27 anni, operaio. La famiglia è originaria di Madone dove ha vissuto per tanti anni per poi trasferirsi a Chignolo d'Isola verso metà degli anni '90.

William lavorava per la Edilfor da circa quattro anni, dopo aver guidato per otto anni i pullman dell'autoservizi Peroni di Bonate Sopra. A lui piaceva guidare e aveva accettato volentieri la proposta di condurre autobetoniere e camion dell'impresa Edilfor. Partiva presto da casa, verso le 6, per raggiungere i cantieri nel Milanese.

Aveva fatto il militare in fanteria ed era tifoso del Milan, passione sportiva ereditata dal papà, ma giocava a pallavolo. Faceva parte della squadra amatoriale di volley «Oratorio San Carlo» di Villa d'Adda e proprio ieri sera doveva giocare a Telgate.

Unanime il cordoglio di tutto il paese di Chignolo, interpretato dal sindaco Pierluigi Marra, che sottolinea: «Conosciamo bene William e tutta la famiglia Locatelli. Io li conosco personalmente ed esprimo con il cuore e con tanto dolore, anche a nome della comunità chignolese, le più sentite condoglianze».

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