Meno sale nel pane, più salute
Dicono sì 118 panificatori

Meno sale nel pane per combattere le malattie cardiovascolari e dare un contributo all'adozione di comportamenti più consapevoli per la salute, che cominciano con l'alimentazione a tavola. Torna «Con meno sale nel pane c'è più gusto e guadagni in salute».

Meno sale nel pane per aiutare a combattere le malattie cardiovascolari e dare un contributo all'adozione di comportamenti più consapevoli per la salute, che cominciano con l'alimentazione a tavola. Dopo il successo della sperimentazione realizzata lo scorso anno, torna l'iniziativa «Con meno sale nel pane c'è più gusto e guadagni in salute».

L'iniziativa è scattata lo scorso febbraio in Lombardia ed è stata presentata venerdì 25 marzo anche a Bergamo, precisamente nella sede Asl di via Galliccioli, dove sono intervenuti Giorgio Barbaglio, direttore sanitario Asl di Bergamo, Roberto Capello, presidente dell'Associazione panificatori, e il pediatra Giorgio Giovannelli.  

La notizia principale è che l'iniziativa ha visto l'adesione di 118 panificatori nella nostra provincia che si stanno impegnando a produrre e vendere pane con ridotto contenuto di sale rispettando gusto, fragranza e qualità e senza differenza di prezzo. La quantità di sale passerà dal 2 per cento sul totale della farina all'1,8 per cento fino al 31 dicembre 2011 e all'1,7 per cento entro il 30 giugno 2012.

La riduzione dell'assunzione di sale con la dieta è un obiettivo di salute di estrema importanza: un consumo eccessivo determina infatti un aumento della pressione che a sua volta aumenta il rischio di insorgenza di gravi malattie, come l'infarto e l'ictus. Si tratta di un progetto che punta dunque a dare il buon esempio per una migliore qualità della vita.

L'iniziativa viene realizzata grazie a un protocollo d'intesa firmato il 31 dicembre 2010 dalla Direzione generale Sanità della Regione Lombardia con l'Unione Regionale Panificatori Lombardia, la Confcommercio Lombardia Imprese per l'Italia, la Fiesa Confesercenti regionale Lombardia e AIBI/ASSITOL. Sono coinvolte anche le Direzioni generali Commercio, Turismo e Servizi; Istruzione, Formazione e Lavoro; Semplificazione e Digitalizzazione di Regione Lombardia.

Info www.panificatorilombardia.it, www.confcommerciolombardia.it, www.conflombardia.it. I negozi aderenti all'iniziativa esporranno all'esterno del punto vendita la vetrofania e la locandina illustrativa del progetto per rendere riconoscibile al consumatore la disponibilità del pane a ridotto contenuto di sale. Per consocere l'elenco dei panificatori bergamaschi clicca qui

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