«Il Comune si alza i compensi»
Il sindaco replica: nessun aumento

«Mentre le casse del Comune di Osio Sopra piangono, gli amministratori si aumentano i compensi, portandoli al massimo di quanto previsto dalla normativa vigente». La denuncia arriva dal gruppo della Lega Nord, che nel corso del prossimo Consiglio comunale, convocato nella serata di giovedì 31 marzo per l'approvazione del bilancio di previsione, chiederà con un emendamento di utilizzare la somma destinata all'aumento dei compensi degli amministratori (pari a 7.774 euro) per altri scopi, quali ad esempio il ripristino delle borse di studio per gli studenti della scuola media superiore.

«Il gruppo Lega Nord – dichiara il segretario della sezione locale del Carroccio Roberto Serra – non comprende la scelta dell'amministrazione comunale, guidata dal sindaco Piergiorgio Gregori, di aumentare nuovamente il compenso per gli amministratori, portandolo al massimo di quanto prevede la normativa vigente. Il capogruppo Lega Nord Alessandro Terzi ricorda ancora gli attacchi subiti in consiglio comunale, quando già nel 2010 dicemmo che forse conveniva aspettare ad aumentare i compensi in un periodo davvero difficile per l'economia e le casse comunali. È la stessa amministrazione a dircelo e i numeri di questo bilancio a dimostrarcelo».

Da qui la proposta della Lega di rinunciare all'aumento dei compensi e di destinare tale somma «ad altri scopi – dichiara Serra – che potrebbero essere il ripristino delle borse di studio per gli studenti della scuola media superiore, già penalizzati con la variazione di bilancio, approvata a settembre, che aveva annullato tutti i contributi previsti».

Sulla questione interviene il sindaco Piergiorgio Gregori: «Le borse di studio per gli studenti non sono state eliminate, ma trasformate in un'individuazione meritoria degli alunni migliori per i quali è previsto un libretto di risparmio con una base economica concessa dalla Bcc di Osio Sopra e dalla filiale del nostro paese del Credito bergamasco - spiega il primo cittadino -. Per l'indennità, stabilita dalla legge, non c'è stato aumento rispetto all'anno scorso. A settembre 2010 noi amministratori, per incentivare un aiuto da parte dei cittadini, e venire incontro alle difficoltà economiche del Comune, ci siamo autotassati liberamente riducendoci il compenso del 20 per cento da settembre a dicembre 2010. Quindi l'attuale amministrazione non ha aumentato le proprie indennità contrariamente a quanto asserito nel comunicato della lega. Nel Bilancio 2011, come del resto nel 2010, non abbiamo previsto alcuna riduzione, ma è importante conoscere come anche la riduzione da 6 a 4 assessori, obbligatoria solo dalla tornata elettorale del 2011, sia stata effettuata nell'ottica di abbattere i costi, su tutto il periodo amministrativo, ovviamente con un aggravio del lavoro suddiviso sugli amministratori».