L'omicidio nei boschi di Gandino
Al setaccio i conti della vittima

Decine di persone hanno sfilato davanti agli investigatori per essere sentite come testimoni. Identico l'argomento: il recente passato di Santo Barcella, l'imprenditore settantenne trovato ucciso nei boschi sopra Gandino. È lì che si nasconde il movente di questo omicidio.

Decine di persone hanno sfilato davanti agli investigatori per essere sentite come testimoni. Identico l'argomento: il recente passato di Santo Barcella, l'imprenditore settantenne trovato ucciso nei boschi sopra Gandino. È lì - ne sono convinti il pm Carmen Pugliese e i carabinieri - che si nasconde il movente di questo omicidio.

Soldi e affari, è questo impasto di natura economica che potrebbe portare agli assassini. Per questo motivo sono stati passati al setaccio i conti e i movimenti bancari più recenti della vittima. Che sia un regolamento di conti è ormai assodato: un taglio alla gola, il cadavere impacchettato in un sacco di juta plastificata e poi abbandonato in un bosco che è stato la tomba del settantenne per quattro mesi. Lavoro da professionisti, non c'è che dire.

È forse questa dimestichezza coi luoghi a fornire un mezzo indizio: chi ha ucciso Santo Barcella conosce bene la zona ed è probabile che sia uno della valle.

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