Chiuduno, Pdl e Lega insieme:
il candidato è Stefano Locatelli

Sarà l'esponente del Carroccio Stefano Locatelli a guidare l'alleanza Lega Nord–Pdl, in corsa a Chiuduno per le prossime Amministrative. Classe 1984, Locatelli è uno dei candidati più giovani di tutta la Bergamasca.

Chiuduno, Locatelli a capo dell'allenza Lega-Pdl
Via libera all'accordo Lega-Pdl per la candidatura a sindaco del leghista Stefano Locatelli. “E' un'alleanza fortemente voluta, frutto di un lavoro che va avanti da anni”.

Sarà l'esponente del Carroccio Stefano Locatelli a guidare l'alleanza Lega Nord–Pdl, in corsa a Chiuduno per le prossime Amministrative. Classe 1984, Locatelli è uno dei candidati più giovani di tutta la Bergamasca.

Consigliere di minoranza dal 2006, segretario della Circoscrizione 17 della Lega Nord e impiegato nella segreteria provinciale della Lega nel ruolo di responsabile provinciale degli Enti locali, Locatelli ha già alle spalle diverse esperienze in campo politico e amministrativo.

A correre con lui - secondo un comunicato del Carroccio - sarà una squadra compatta, che ha fortemente voluto questa alleanza: «Da tre anni stiamo collaborando con gli esponenti locali del Pdl – dichiara il candidato alla poltrona di sindaco - per fare in modo di proporre ai cittadini di Chiuduno un'alternativa valida alla sinistra che per cinque anni ha governato il Comune, dimostrandosi incapace di gestire alcune problematiche fondamentali. Alle ultime amministrative il centrodestra si presentò diviso: oggi, a distanza di cinque anni, siamo un gruppo compatto, con in mente un programma ben preciso per Chiuduno».

Programma che – ci tiene a sottolineare Locatelli – è fatto di idee concretizzabili nei prossimi cinque anni. «A differenza di chi ha amministrato il Comune in questi ultimi anni quello che abbiamo intenzione di proporre ai cittadini di Chiuduno è un programma fatto non delle solite promesse, ma di progetti realisticamente concretizzabili».

Si va dalla riqualificazione del centro sportivo e della piazza, attesa da oltre trent'anni, all'ultimazione del campus scolastico e alla riorganizzazione della viabilità. Fino ad arrivare alla realizzazione della nuova sede della Protezione civile: «Opera che – conferma Locatelli – sarà una delle priorità se il centrodestra otterrà la guida del Comune».

Particolare attenzione sarà rivolta al monitoraggio dei flussi migratori, con un controllo sulle residenze, fondamentale per prevenire il sovraffollamento abusivo negli appartamenti. «In ambito sociale – aggiunge Locatelli – non possiamo non tenere in considerazione che a Chiuduno l'età media della popolazione è piuttosto elevata. I servizi a sostegno degli anziani, di conseguenza, dovranno essere necessariamente potenziati. Tra i diversi progetti da mettere in campo nei prossimi anni, non a caso, è compresa la realizzazione di un poliambulatorio».

Quello proposto dal centrodestra - conclude il comunicato - sarà un programma elaborato partendo da quelli che sono i bisogni della popolazione chiudunese, intercettati in questi ultimi anni. Uno su tutti la formazione di una squadra di amministratori che possano per i prossimi cinque anni garantire la loro presenza in Comune: «Mi propongo come sindaco “a tempo pieno” – conclude Locatelli -, conscio dell'importanza per chi vive in un Comune di poter contare su una presenza vera e non fittizia di coloro che lo amministrano e che dovrebbero porsi, una volta eletti, a servizio dei cittadini».

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