Volete «pilotare» un Tornado?
Sabato e domenica a Osio Sotto

L'occasione è ghiotta, per gli appassionati ma anche per i più piccoli. Sì, perché poter vedere e toccare un Tornado – l'elegante ed aggressivo caccia della nostra Aeronautica Militare - non è cosa che capita tutti i giorni. Sabato e domenica l'aereo sarà in piazza a Osio Sotto.

L'iniziativa è stata organizzata nell'anno in cui la sfida aerea festeggia il suo 100° anniversario: il nucleo osiense dell'Associazione Arma Aeronautica, intitolata a Rondalli, caduto durante la II Guerra, spegne 40 candeline.

E per l'occasione è riuscita a far portare in paese un Tornado: sarà collocato nella piazza centrale di Osio Sotto, davanti al Comune nel pomeriggio di sabato. A partire dalle 14, sarà possibile ammirare questo fuoriclasse dei cieli e si potrà salire a bordo per farsi fotografare in pose da novelli Top Gun. Il tutto reso ancora più gioioso dalla presenza delle Majorettes Butterfly.

Domenica poi la festa entrerà nel vivo: ritrovo alle 10.15 al piazzale del mercato, con rinfresco; a seguire il corteo lungo le vie cittadine animato dalle note del Corpo Musicale S. Donato e dalle Majorettes. La Messa verrà celebrata alle 11 presso il Monumento, in via Battisti e sarà seguita dai discorsi delle Autorità e dal corteo per la deposizione di una corno al Sacrario dei Caduti.
 
«È davvero un anniversario speciale – ha detto il capo nucleo Giovanni Usubelli – e, insieme ai nostri 56 iscritti e a tutta la cittadinanza osiense, vogliamo festeggiarlo con appuntamenti speciali; non solo il Tornado in piazza, ma anche il posizionamento di un aquila sopra lo storico monumento dell'Arma».

L'aquila, simbolo dell'Aeronautica, è accompagnata da una targa commemorativa con i nomi dei componenti dell'attuale consiglio: Giovanni Usubelli, Giovanni Tresoldi, Mimmo Arrigoni, Luciano Armanni e Lorenzo Marchetti.  «Per questa manifestazione – ha concluso Usubelli – attendiamo rappresentanti dell'Arma da tutta la bergamasca e dal bresciano, capeggiati dal presidente regionale cav. Giancarlo Milani».

Da quando, nel 1971, Aldo Valsecchi fondò il nucleo osiense molte cose sono cambiate; alcuni soci purtroppo non ci sono più ed anche a loro è dedicata la festa, uniti per sempre dall'amore per il volo.