Al Premio Nobel per la pace 2011
chiesta la candidatura di Ariella Borghi

Difficile dire se si tratti di una «trovata» pubblicitaria «buona» per la campagna elettorale, sta di fatto che il Gruppo EveryOne, organizzazione internazionale per i Diritti Umani, ha chiesto ai giurati del Nobel per la Pace, di valutare la candidatura di Ariella Borghi.

Difficile dire se si tratti o meno di una «trovata» pubblicitaria «buona» per la campagna elettorale, sta di fatto che il Gruppo EveryOne, organizzazione internazionale per i Diritti Umani, ha chiesto martedì, con una lettera indirizzata ai giurati del Premio Nobel per la Pace, di valutare la candidatura per il 2011 di Ariella Borghi, sindaco di Treviglio, in provincia di Bergamo.

«La nostra organizzazione segue da vicino il lavoro di Ariella Borghi da molto tempo» commentano i co-presidenti di EveryOne Roberto Malini, Matteo Pegoraro e Dario Picciau, «ed esso porta la testimonianza di centinaia di esseri umani che, appartenendo a gruppi sociali emarginati, avrebbero sofferto gravi drammi umanitari a Treviglio, se non vi fosse stato l'impegno di questa donna, volto sempre a tutelarli. Treviglio - spiegano - è l'unica città italiana in cui vive una comunità Rom che non ha subito, negli ultimi anni, sgomberi né azioni repressive. Il Comune di Treviglio, inoltre, ha promosso, dal 2006 (anno in cui fu eletta sindaco la signora Borghi) una cultura della tolleranza, dell'antirazzismo e della pace che ha creato un'atmosfera di solidarietà in tutta la cittadinanza, tanto che la convivenza fra trevigliesi e migranti è decisamente buona, gli episodi di discriminazione sono rari e la gioventù ha un'inclinazione alla convivenza multiculturale. Ariella, inoltre -, aggiungono gli attivisti -, esponendosi in prima persona, si impegna contro le speculazioni industriali che hanno condotto a gravi fenomeni di inquinamento delle faglie acquifere ed è la sola personalità politica che si sia impegnata per risolvere definitivamente il grave problema, battendosi contro poteri forti e a volte oscuri. Infine, è colei che per la prima volta in Italia ha portato un Gay Pride in una cittadina di provincia, tenendo personalmente discorsi pubblici contro l'omofobia, la transfobia e l'emarginazione di genere».

Il sindaco Ariella Borghi - si legge ancora nella nota diffusa dall'organizzazione internazionale per i diritti umani- «ha ottenuto gli elogi di molte organizzazioni per i diritti LGBT ed è candidata al Premio Makwan 2011, assegnato dal Gruppo EveryOne su votazione di una giuria formata da difensori dei diritti umani. Dopo l'invio della mozione rivolta alla giuria del Nobel per la Pace di Oslo, alle personalità politiche e ai vincitori passati del Premio, il Gruppo EveryOne ha ricevuto un contatto da Oslo: la segreteria di un parlamentare norvegese che ha definito "molto nuova, attuale e interessante" la candidatura del Sindaco di Treviglio».

Per ulteriori informazioni: Gruppo EveryOne +39 331 3585406 :: +39 393 4010237
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