La storia, la vita e il lavoro dei muratori di Carenno (lecco) e della Valle San Martino tra ottocento e novecento. Il museo di Ca’ Martì si propone - primo in Italia - di documentare tutto questo. Il museo, che prende il nome dall’edificio di interesse storico che lo ospita, nasce a Carenno perché in questo paese della Valle San Martino, ancora oggi, è possibile vedere, nelle costruzioni antiche e nelle numerose cave, un patrimonio di abilità professionale che ha accomunato più generazioni. Sin dalle origini Carenno era definito il "paese dei muratori": autentici artisti che erano richiesti in tutta la Lombardia. In seguito, per lavoro, furono costretti ad emigrare in vari Paesi d’Europa. I documenti, gli oggetti e alcune fotografie raccontano le tecniche e la vita sociale dei muratori e tramandano la memoria di una vicenda umana fatta di alta professionalità, di fatica e spesso di emigrazione. La struttura è stata inaugurata domenica. I lavori hanno regalato anche una sorpresa: è stato ritrovato un affresco che molto probabilmente risale al 1400, uno stemma nobiliare guelfo che raffigura San Bernardino. L’inaugurazione della sezione espositiva al piano terra è una prima tappa del progetto che proseguirà con l’allestimento delle sale superiori. (19/05/2008)
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