Chiuse tre case d’appuntamento

Due appartamenti, in via Daste e Spalenga, nel quartiere della Celadina a Bergamo, e sei donne di nazionalità dominicana. I carabinieri hanno sequestrato quelle che da tempo in città erano diventate vere e proprie case d’appuntamento: i militari hanno fatto irruzione di notte, al termine di una lunga serie di appostamenti. L’indagine era partita a metà del 2007, dopo una raccolta di firme dei residenti, esasperati dal continuo andirivieni di persone, sia di giorno che di notte.  

Le due abitazioni, è stato scoperto, erano gestite da una donna dominicana di 66 anni insieme ad altre due connazionali, entrambe di 35 anni, ufficialmente residenti nel Milanese e nel Comasco. Avevano affittato gli appartamenti da un bergamasco, risultato estraneo ai fatti.

Qui si prostituivano anche altre tre connazionali di 30-35 anni, che arrivavano dalla provincia di Milano. La 66enne e le due 35enni sono state denunciate a piede libero per sfruttamento e favoreggiamento della prostituzione.

(19/03/2008)

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