Il ministro Brambilla: le Mura
diventino patrimonio dell'Unesco

«Anche il territorio bergamasco trarrà importanti benefici dagli interventi in Lombardia finanziati dal ministero del Turismo» (con 7,3 milioni di euro). Lo ha garantito il ministro del Turismo, Michela Vittoria Brambilla, partecipando a Treviglio ad un incontro elettorale.

«Mi riferisco innanzitutto - ha spiegato il ministro - al progetto d'eccellenza per promuovere il grande patrimonio artistico e culturale lombardo che prevede, tra le altre cose, la promozione integrata dei 7 siti Unesco presenti nella Regione (i Sacri Monti di Varese e Ossuccio, il Cenacolo-Santa Maria delle Grazie, Crespi d'Adda, le incisioni rupestri della val Camonica, il trenino del Bernina e il monte san Giorgio versante italiano, Mantova e Sabbioneta) attraverso pubblicazioni di carattere divulgativo, esposizioni e manifestazioni itineranti; divulgazione dei materiali informativi con il coinvolgimento delle Province e delle strutture di promozione turistica; realizzazione di opere informative quali info point in loco, nei «visitor center»; sedi territoriali della Regione; informazione ed accoglienza turistica e altre strutture analoghe».

«Naturalmente - ha aggiunto il ministro - sostengo e con forza, la candidatura delle mura di Bergamo Alta quale sito Unesco». Per quanto riguarda in particolare il sito di Capriate San Gervasio, cioè l'insediamento di Crespi d'Adda, «si prevede il finanziamento di interventi volti alla valorizzazione del patrimonio delle architetture moderne. Saranno completate le schede dei manufatti presenti sul sito www.architetturadelmoderno.it con particolare attenzione ai musei di impresa ed ai luoghi del design. Questo lavoro permetterà di arricchire l'offerta dei "nodi" visitabili dal sito e la costruzione di itinerari personalizzati».

Infine, c'è il progetto «Acque di Lombardia», che il ministero finanzia con 2 milioni e che prevede la realizzazione di servizi innovativi di collegamento tra gli aeroporti del nord che hanno ancora grandi potenzialità, tra i quali anche Orio al Serio, e le località ricettive sui laghi lombardi con un servizio di bus dedicati.

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