Promuovere il turismo in bicicletta
Anche Bergamo in prima fila

Un protocollo d'intesa triennale per valorizzare la fruizione del patrimonio artistico e culturale italiano attraverso il turismo in bicicletta. Anche Bergamo è in prima fila del Circuito Città d'Arte che vuole promuovere la conoscenza del territorio attraverso l'uso delle due ruote.

Un protocollo d'intesa triennale per valorizzare la fruizione del patrimonio artistico e culturale italiano attraverso il turismo in bicicletta. Al tavolo d'intesa anche Paolo Moretti, vicepresidente del Circuito Città d'Arte e delegato al Turismo del Comune di Bergamo.

Il Circuito Città d'Arte della Pianura Padana nasce nel 1997 e attualmente si compone di 13 città capoluogo di provincia tra cui Bergamo. Le altre sono Alessandria, Brescia, Cremona, Ferrara, Lodi, Modena, Monza, Parma, Pavia, Piacenza, Reggio Emilia e Vercelli. Dopo l'esperienza positiva dello scorso anno, quest'anno a Parma è stato fatto il bis. Grazie alla convenzione, infatti, sono stati migliaia i soci Fiab che hanno visitato la rete delle Città d'Arte della Pianura Padana, trovando in ognuna delle località aderenti un'accoglienza particolare, con l'organizzazione di visite guidate gratuite alle bellezze artistiche e naturali del luogo.

Finalità di questo protocollo è infatti quella di favorire la conoscenza e la frequentazione dei propri territori da parte dei cittadini delle città che lo compongono e di tutti coloro, in Italia ed all'estero, che sono interessati dalle sue molteplici attrattive turistiche. Prioritario l'obiettivo di favorire modalità di visita sane, naturali e conviviali come quelle degli amici della bicicletta. La Federazione italiana Amici della Bicicletta dal canto suo vuole, attraverso una collaborazione organica con una forte associazione di città, incrementare l'uso della bicicletta nel tempo libero, stimolare la socializzazione e la conoscenza degli aspetti ambientali e culturali del territorio italiano e rendere le attività cicloescursionistiche dei propri aderenti più originali, accurate, e piacevoli. E a costi più contenuti.

Tra le iniziative che saranno messe in campo, un'analisi volta a verificare le migliori condizioni per valorizzare il turismo in bicicletta, in particolare il numero e la qualità dei percorsi ciclabili esistenti, i servizi turistici (assistenza tecnica, noleggio e parcheggio bici, mappe, informazioni…) e gli spazi di accoglienza (alberghi, B&B, ostelli, locande e ristoranti disponibili ed attrezzati). Inoltre è prevista la realizzazione e promozione, all'interno delle Città del Circuito e nel territorio provinciale annesso, percorsi ciclabili di interesse storico-artistico, culturale, naturalistico ed enogastronomico in collaborazione con le sezioni locali Fiab. Da segnalare anche la promozione del turismo scolastico oltre alla realizzazione di una guida tematica, sia cartacea che digitale, relativa al turismo in bicicletta nella quale saranno identificati tutti i percorsi ciclabili cittadini e quelli di collegamento tra le varie città aderenti al Circuito Città d'Arte della Pianura padana.

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