Premiati gli studenti del Manzù:
saranno realizzate le loro rotonde

Il loro premio sarà vedere realizzato la loro rotonda. Gli studenti del liceo artistico Manzù sono stati premiati martedì 17 maggio all'urban center dall'assessore all'Urbanistica Andrea Pezzotta e alle opere del verde Massimo Bandera per il concorso «Rotundart».

I primi tre classificati sono Laura Artifoni e Martina Brugnara della 4H per la rotonda di via Gasparini - via Lunga; Ilenia Bracaccini della 4 A per la rotonda Locatelli sulla Briantea - via Bellini e quattro studenti della 4 H, Giulia Parasiliti, Veronica Ivan, Shary Locatelli e Susanne Vezzoli per la rotonda tra via Grumello e via Goltara.

I progetti vincitori sono già stati approvati in Giunta e la loro realizzazione dipenderà dai fondi reperibili fra pubblico e privato. Sono stati premiati però anche i secondi e terzi classificati (su una settantina di partecipanti delle classi del triennio) perché con l'abbondanza di rotonde anonime spuntate sul territorio, 45 in comune di Bergamo, le loro idee potrebbero sempre tornare utili.

Il progetto vincente per la rotonda di via Goltara rappresenta uno stemma di bergamo giallo-rosso «esploso» in diverse direzioni. Il materiale scelto è il plexiglas, illuminato di notte, per giocare sull'effetto vetrata. Alla rotonda di via Gasparini porta un tocco di colore tra i condomini una sorta di rosa geometrica realizzata in cavo d'acciaio rosso e giallo su una struttura portante a spirale, pure in acciaio. Il progetto vincitore per il rondò sulla Briantea presenta un gioco di sbarre curve in alluminio, che richiamano la pianta di città alta, montate su sostegni trasparenti per dare un effetto sospeso. 

Tutti i progetti sono di buona qualità progettuale ed estetica e tengono conto anche della fattibilità e dei costi, come spesso non fanno taluni progetti di professionisti. I progetti e le maquettes sono in mostra al primo piano dell'Urban Center.