Il questore alla festa della Polizia:
«Su Yara non ci fermeremo»

Anche durante la festa della Polizia che si è svolta nella mattinata di sabato 21 maggio il questore Vincenzo Ricciardi ha parlato della tragica vicenda di Yara Gambirasio e ha detto: «Ai colpevoli diciamo: non ci fermeremo».

«La vicenda di Yara Gambirasio è un fatto tragico che ha toccato profondamente tutti. Rinnoviamo l'impegno a continuare  senza sosta e a lavorare per assicurare alla giustizia colui o coloro hanno fatto questo. A queste persone noi diciamo: non ci fermeremo». Il questore Vincenzo Ricciardi parla anche di Yara Gambirasio nel suo discorso durante la tradizionale Festa della Polizia che si è svolta nella mattinata di sabato 21 maggio nel cortile del Palazzo della Provincia, già sede della questura. Quest'anno è il 159° anno di fondazione della Polizia di Stato e per l'occasione è stato tracciato un bilancio dell'attività dall'aprile 2010 all'aprile 2011. La festa ha anche offerto l'occasione per delineare un consuntivo dell'operato delle donne e degli uomini della Polizia di Stato che vogliono condividere con i cittadini della provincia di Bergamo i risultati conseguiti: assicurare protezione, sicurezza e migliorare la qualità della vita.

Il motivo conduttore della festa è infatti stato «C'è più sicurezza insieme». «Serve la partecipazione attiva dei cittadini - ha detto il questore a qiuesto proposito -. Questo favorisce la migliore sicurezza percepita e reale». Dialogo e scambio tra polizia di Stato e i cittadini sono gli obiettivi promossi anche dal capo della polizia, il prefetto Antonio Manganelli, che mirano a garantire la realizzazione di una sicurezza sempre più «partecipata» nell'intero contesto sociale.

Dati alla mano relativi all'attività nella Bergamasca, balzano in evidenza gli 11,5 furti in media al giorno nelle abitazioni orobiche (sono stati in totale 4.205) e le 3,3 rapine in casa al mese (40, parliamo sempre di casi denunciati). Nove gli omicidi volontari consumati (4 arrestati), 15 i tentati omicidi (con 9 arrestati e 3 denuciati), 87 le violenze sessuali (15 arrestati e 15 denunciati), 434 le rapine (69 arrestati e 80 denunciati). I furti in totale sono stati 23,233. E ancora, per segnalare due dati curiosi parlando di circolazione stradale, i proventi da infrazioni oblate sono stati pari a 4.754.573 euro e i punti decurtati sulla patente 62.919.

Nell'allegato il comunicato completo con tutti i dati.


Quanto all'analisi della criminalità nella provincia di Bergamo, al di là dei casi di omicidio con in primis la dolorosa tragedia di Yara Gambirasio, non si sono registrate significative variazioni nel complessivo andamento del fenomeno criminale. Particolare allarme sociale per l'allargarsi della prostituzione esercitata sia su strada, sia nelle abitazioni.

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