Uil, il segretario Angeletti a Seriate
«Ministeri al Nord? Non è la soluzione»

«Non credo che la soluzione sia quella di portare i ministeri al Nord. Il nostro vero problema è che la pubblica amministrazione, dai Comuni allo Stato, ci costa troppo e invece di essere un aiuto all'economia e alla crescita, in molti posti è un freno»: lo ha detto il segretario generale della Uil, Luigi Angeletti, intervenendo a Seriate al convegno organizzato dalla Uil di Bergamo sui costi della politica.

«Tutto questo significa perdita di posti di lavoro - ha aggiunto Angeletti - Basti pensare al caso scandaloso di Porto Tolle o a quello del rigassificatore di Brindisi, bloccato da undici anni. Il problema del nostro Stato è che non riesce ad essere selettivo. Ci sono cose che vanno tagliate e altre sulle quali bisogna investire e questa è tutta una questione politica. La politica deve fare delle scelte, senza paura dei contrasti».

In merito alla situazione del debito pubblico ha aggiunto: «Nel lungo periodo, la scarsa crescita potrebbe avere delle ripercussioni, ma oggi il debito pubblico non è il nostro problema. I debiti li abbiamo, e sono moltissimi, ma la situazione finanziaria dello Stato è tenuta abbastanza in ordine, molto meglio di molti altri Paesi, come la Francia, che ha un deficit superiore al nostro. Spesso dietro a queste valutazioni ci sono anche calcoli finanziari e politici, nel tentativo di creare speculazioni».