Donna aggredita nella sua casa
Ma la rapina a Foresto non riesce

Tentata rapina e sequestro di persona in pieno giorno lunedì 23 maggio nel Basso Sebino, dove torna l'incubo dei colpi nelle ville. Una donna di Foresto Sparso, infatti, è rimasta per alcuni minuti in ostaggio di due malviventi penetrati all'interno della sua abitazione in collina. I banditi l'hanno aggredita e colpita alla testa, mentre cercavano di estorcerle del denaro, senza però riuscirci.

Mattinata terribile quella vissuta da A. F., 66 anni, pensionata residente in via Mearolo. Attorno alle 7.30, mentrela donna stava ancora riposando, due giovani sconosciuti, con accento italiano, sono penetrati all'interno dell'abitazione. Alzatasi, ha trovato i malviventi in corridoio che l'hannp trascinata nella camera da letto del figlio, hanno chiuso a chiave dall'interno e l'hanno strattonata e minacciata. La donna, terrorizzata, è rimasta in balia degli sconosciuti per qualche minuto. Poi i due, che forse si sono resi conto che la cosa stava durando troppo e c'era il rischio di venir scoperti o forse perché hanno capito che la donna di soldi non ne aveva in casa, hanno mollato il colpo. Hanno chiuso la signora in camera a chiave, hanno rovistato in sala e sono fuggiti a piedi.
 
Sul posto sono intervenuti i carabinieri della stazione di Sarnico i quali, dopo il sopralluogo a Foresto Sparso, hanno organizzato posti di blocco nell'area del Basso Lago. Nella colluttazione la pensionata è stata anche colpita alla testa da un oggetto contundente, forse un'arma, che le ha procurato una ferita lacero-contusa, per la quale è stato necessario il ricorso alle cure del Pronto soccorso dell'ospedale di Iseo, con una prognosi di 12 giorni a seguito dell'applicazione di alcuni punti di sutura.