Referendum del 12-13 giugno:
treno meno caro per chi vota

In occasione dei referendum del 12-13 giugno le Ferrovie dello stato riducono del 60% il prezzo dei biglietti dei treni regionali e del 70% quelli del servizio nazionale. Gli elettori dovranno esibire carta d'identità e tessera elettorale.

In occasione dei referendum del 12-13 giugno le Ferrovie dello stato riducono del 70% i prezzi su tutti i treni a media e lunga percorrenza, inclusa l'Alta velocità, per chi va a votare nel proprio comune di residenza.

Gli elettori potranno ottenere, esclusivamente per viaggi di andata e ritorno di seconda classe, una riduzione del 60% sul prezzo dei biglietti per i regionali e del 70% del prezzo base previsto per tutti i treni del servizio nazionale (Alta velocità, Eurostar, Eurostar City, Intercity, IC Notte, Espressi e servizio cuccette).

I biglietti, acquistabili nelle biglietterie di Trenitalia e nelle agenzie di viaggio autorizzate, sono nominativi; il viaggio di andata deve avvenire entro il 13 giugno mentre quello di ritorno non prima del 12 giugno.

Per usufruire delle riduzioni riservate agli elettori è necessario esibire:
• un documento di identità;
• per il viaggio di andata, la tessera elettorale o, per i soli elettori residenti in Italia, l'autocertificazione (che può essere accettata solo da addetti delle biglietterie Fs o dal personale Fs a bordo treno, in caso di partenza da stazioni senza biglietteria o in orari di chiusura delle stesse);
• per il viaggio di ritorno, la timbratura sulla tessera elettorale che dimostri l'avvenuta votazione.

Analoghe riduzioni sono previste anche per gli elettori residenti all'estero che possono acquistare, dietro esibizione del documento elettorale, biglietti per viaggi di andata e ritorno di seconda classe a tariffa ridotta «Italian Elector» con un risparmio sempre del 70% sul percorso Trenitalia per viaggi con treni diretti internazionali da/per l'Italia.

Per info: www.trenitalia.com

© RIPRODUZIONE RISERVATA