Criminalità: a Bergamo dimensioni limitate
Combattiamo la conattività investigativa

Guarda i dati forniti dal prefetto

La criminalità in Bergamasca non costituisce un problema particolarmente rilevante: anche i dati statistici del primo semestre 2008 lo confermano e ci confortano. Così il prefetto di Bergamo, Camillo Andreana, davanti al sindaco e ai consiglieri comunali nella seduta speciale di Palazzo Frizzoni dedicata alla sicurezza. I problemi, ha detto, devono essere aggrediti con l’attività investigativa: non basta il semplice passaggio delle volanti per contrastare le attività della malavita. È necessario un sistema di concentrazione di uomini e di mezzi per affrontare le situazioni più delicate, oltre alla fitta rete di collaborazione tre le diverse istituzioni presenti sul territorio.Anche per questo il prefetto ha assicurato che avvierà una serie di verifiche dei protocolli stilati in materia di collaborazione tra le forze dell’ordine e le istituzioni per valutarne l’efficacia e l’efficienza. Tra gli obiettivi di Andreana quello di migliorare la percezione della sicurezza da parte dei cittadini, tema sul quale si è scritto e parlato troppo, ingigantendo la realtà dei fatti.Il prefetto si è soffermato anche sullapresenza degli immigrati in Bergamasca, sottolineando che la maggior parte di chi vive qui è affidabile, e per questo merita di essere aiutata nel percorso di integrazione.Guarda i dati forniti dal prefettoL’ordine del giorno della maggioranzaUn ordine del giorno presentato dai consiglieri della maggioranza ha chiesto l’impegno della giunta comunale a proseguire l’attuazione degli interventi atti a provuovere la cosiddetta sicurezza integrata, e a porre all’ordine del giorno una proposta di profonda revisione del Regolamento di polizia urbana, che risale al lontano 1961, per adeguarlo alle nuove normative e alle esigenze attuali.Ma ha anche invitato i parlamentari bergamaschi a impegnarsi perché venga aumentato il numero - attualmente sotto la media rispetto ad altre città - degli uomini delle forze dell’ordine, dei magistrati e del personale ausiliario di magistratura in servizio a Bergamo.Manifestazione degli immigratiIntanto all’esterno di Palazzo Frizzoni si è svolta la manifestazione contro il razzismo organizzata dalle associazioni degli immigrati e da alcuni gruppi locali, in particolare dell’area di sinistra. L’obiettivo era protestare contro la visione che considera gli immigrati solo come un pericolo per la sicurezza. Hanno chiesto di essere a loro volta tutelati, in particolare con interventi contro le morti sul lavoro e per accelerare le pratiche dei permessi di soggiorno. (20/10/2008)

© RIPRODUZIONE RISERVATA