Cronaca
Lunedì 20 Ottobre 2003
Arrestato extracomunitario per spaccio Inviava i soldi della droga alla famiglia in Marocco
Arrestato extracomunitario per spaccioInviava i soldi della droga alla famiglia in MaroccoPerquisito, Abdellatif Fasla è stato trovato in possesso di nove dosi di cocaina, pronte per la vendita. Gli agenti hanno passato al setaccio anche la sua abitazione in via Longo dove, nascosta in uno scaffale, è stata trovata una busta contenente altri cinquanta grammi dello stesso stupefacente oltre a 2 mila euro in contanti, probabile frutto dei precedenti spacci.
La segnalazione era giunta in Questura qualche giorno fa: nella zona di borgo Santa Caterina era tornata la droga e a spacciarla, quasi sicuramente, c’era un extracomunitario già noto alle forze dell’Ordine. Immediato l’intervento degli agenti della Squadra Mobile, Abdellatif Fasla, marocchino di 27 anni, è stato arrestato con l’accusa di detenzione di droga ai fini di spaccio.
L’extracomunitario, con precedenti per reati legati alla droga, è in Italia clandestinamente, già colpito lo scorso agosto dal provvedimento di espulsione. Allo spacciatore gli agenti sono giunti dopo una serie di accertamenti e appostamenti compiuti lungo borgo Santa Caterina nell’arco di un paio di giorni, accertamenti che hanno permesso di individuare l’extracomunitario, sorpreso anche a cedere stupefacente ad un connazionale.
Perquisito, Abdellatif Fasla è stato trovato in possesso di nove dosi di cocaina, pronte per la vendita. Gli agenti hanno passato al setaccio anche la sua abitazione in via Longo dove, nascosta in uno scaffale, è stata trovata una busta contenente altri cinquanta grammi dello stesso stupefacente oltre a 2 mila euro in contanti, probabile frutto dei precedenti spacci. In un altro mobile dell’appartamento, accuratamente ordinati per data di spedizione, gli agenti hanno trovato e sequestrato anche una ventina di vaglia postali con i quali l’extracomunitario aveva inviato nelle scorse settimane denaro alla propria famiglia, in Marocco. In totale, tra la fine di giugno e lo scorso dieci ottobre, giorno di spedizione dell’ultimo vaglia, l’uomo avrebbe spedito a casa almeno 25 mila euro.
(20/10/2003)
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