Il Codice di autoregolamentazione «Internet@minori», varato per garantire una navigazione sicura ai piccoli «internauti», è stato firmato mercoledì dai ministri Maurizio Gasparri (Comunicazioni) e Lucio Stanca (Innovazione tecnologica). E proprio oggi, a un solo giorno di distanza, gli esperti che hanno partecipato ai gruppi di lavoro per la stesura del documento erano a Bergamo, per un convegno organizzato da Assoprovider-Confcommercio, Ascom e Ente Fiera Promoberg, nella sala conferenze del nuovo polo fieristico di via Lunga.
Internet e bambini: un rapporto difficile a causa dell’enorme quantità di materiale presente sulla rete e dell’assenza di regolamentazione. Pedo-pornografia, commercio elettronico non garantito: queste le insidie per i minori a cui il Codice di autoregolamentazione intende dare una rispsta forte. Gli Internet provider, le aziende in rete, e tutti gli operatori presenti sul web potranno aderire a questo Codice ed esporranno, sulle proprie pagine telematiche, il marchio di riconoscimento «Internet@minori». Tutti gli aderenti al Codice saranno sottoposti al rigido controllo di un comitato di garanti, incaricato di verificare il rispetto delle prescrizioni.
(20/11/2003)
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