Doni ha scelto il suo difensore
Sarà l'avvocato Pino di Milano

Sarà l'avvocato Salvatore Pino, notissimo penalista dello studio Gulotta Varischi Pino di Milano, ad occuparsi della difesa di Cristiano Doni nel processo di Cremona. Il capitano dell'Atalanta lunedì pomeriggio gli ha affidato l'incarico dopo l'incontro di presentazione al quale ha partecipato anche l'avvocato Gian Pietro Bianchi, uno dei tre componenti il pool di difesa nominato dal presidente Percassi per seguire l'Atalanta nel processo sportivo.

La nomina del difensore da parte di Doni prelude alle prime prese di posizione ufficiali da parte del capitano nerazzurro, che fino ad ora ha preferito tenere un bassissimo profilo. Prima il capitano è andato quattro giorni in montagna con la famiglia, da domenica è di nuovo a Bergamo e lunedì, a Milano, ha deciso di affidare l'incarico all'avvocato Pino.

Adesso sarà il legale ad occuparsi di lui, presumibilmente cominciando a capire cosa intende fare la procura di Cremona: sentirà o no il capitano nerazzurro? Anche l'avvocato Pino comunque, se ci si basa sul suo stile abituale, è perfettamente in linea con il basso profilo scelto dal pool difensivo dell'Atalanta.

Si attende il momento in cui il procuratore della Figc, Stefano Palazzi, dopo aver studiato gli atti che gli avrà trasmesso la procura di Cremona, farà i deferimenti. A quel punto sapremo se Doni (e di conseguenza l'Atalanta) andrà a processo, sulla base di quali atti e in che tempi.

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