Seriate, progetto «On the Road»:
gli studenti diventano poliziotti

Studenti liceali diventeranno agenti di polizia per cinque settimane.
Il progetto «On the Road», dal 20 giugno al 24 luglio, dà la possibilità ai giovani di affiancare agenti di Polizia locale nel loro lavoro di controllo sulla strada.

Studenti liceali diventeranno agenti di polizia per cinque settimane. Il progetto «On the Road», dal 20 giugno al 24 luglio, dà la possibilità ai giovani di affiancare agenti di Polizia locale nel loro lavoro di controllo sulla strada.

Attivo dal 2004, il progetto, valido per gli stage formativi scolastici e promosso dall'ente capofila Consorzio polizia municipale Valseriana, coinvolge quest'anno anche l'amministrazione comunale di Seriate. Unico in Italia, mira a diffondere tra le generazioni future la cultura della sicurezza stradale e della legalità, avvicinando i giovani alle attività delle forze di polizia e alle istituzioni preposte alla sicurezza, in modo rivoluzionario.

Dal 20 giugno un paio di ragazzi usciranno in pattuglia con gli agenti della polizia locale di Seriate per svolgere attività di pattugliamento, posti di controllo, accertamenti, rilievi d'incidenti, notifiche e altro ancora. In questo modo potranno vedere con i propri occhi l'importante azione svolta quotidianamente dai tutori dell'ordine pubblico, impegnandosi in prima persona nella salvaguardia della sicurezza dei cittadini.

Gli studenti coinvolti, individuati dall'associazione Schooltarget supportata dall'Ufficio Scolastico Territoriale, oltre a ricevere dei crediti formativi scolastici, avranno la possibilità di aggiudicarsi una borsa di studio di 300 euro.

Oltre al consueto progetto per studenti liceali, l'iniziativa propone, in collaborazione con l'Università di Bergamo, «Reporter On the Road»: quattro Smart, ognuna con a bordo uno o due studenti universitari, percorrono le strade documentando con testi, foto e filmati, le criticità e gli interventi, nel pieno rispetto delle leggi sulla privacy.

«On the Road» è sostenuto e coordinato dalla prefettura e dalla questura, in collaborazione con l'Ufficio Scolastico Territoriale, patrocinato da Provincia di Bergamo, Asl di Bergamo, Regione Lombardia. Partecipano anche l'Università di Bergamo, l'Aci e il comando provinciale dei vigili del fuoco.

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