Una bandiera di mattoni e cemento:
la sfida del campionato dei muratori

Una bandiera italiana mossa dal vento, fatta in mattoni e cemento. È questo l'insolito manufatto che devono realizzare a Bossico i partecipanti alla sesta edizione del Campionato italiano del muratore, in programma il 10 e l'11 giugno.

Una bandiera italiana mossa dal vento, fatta in mattoni e cemento. È questo l'insolito manufatto che devono realizzare a Bossico i partecipanti alla sesta edizione del Campionato italiano del muratore.

Per partecipare alla manifestazione, in programma sabato 10 e domenica 11 giugno, sono arrivati nel paese dell'Alto Sebino muratori da Napoli, Roma, Nuoro, Arezzo, Firenze e Cesena. Quando i concorrenti hanno aperto la busta con il progetto del manufatto da costruire sono rimasti letteralmente di sasso: entro le 12,30 di domenica devono realizzare un pilastro che gira su se stesso di 90 gradi e che faccia da pennone. A questa colonna si appoggia una doppia muratura semicircolare chiusa a terra da un basamento e sopra da una copertina. La muratura dovrà poi essere intonacata di verde, bianco e rosso. Il tutto dovrà essere realizzato al millimetro.

Le difficoltà contenute in questa prova hanno però subito stimolato l'inventiva e le abilità dei concorrenti: «All'inizio sembrava proprio un rompicapo – ammette Mauro Faccini, della squadra patrocinata da Fillea, Filca e Feneal di Bergamo – e la parte più difficile è stata di sicuro il tracciamento a terra. Poi una volta partiti si comincia a capire come verrà il manufatto e si va avanti spediti».

Tra i partecipanti anche quattro rumeni che vivono a Roma: sono guidati da Mihai Ofimias che oggi ha 28 anni e fa l'imprenditore edile, dando un lavoro a una dozzina di dipendenti (rumeni e italiani). «Siamo qui – racconta orgoglioso – con l'ambizione di vincere: vogliamo far vedere come sappiamo lavorare e vogliamo provare, come sempre, la soddisfazione di consegnare un lavoro fatto bene».

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