Orezzo e Nembro, paesi in lutto
mesto addio ad Allievi e Solari

Due chiese gremite all'inverosimile alla stessa ora. Due riti funebri a Orezzo e a Nembro. Due comunità in lacrime che hanno dato l'addio al giovane imprenditore Cristiano Allievi e a Manfredi Solari di Colzate deceduti nello stesso incidente di domenica 12 giugno.

Due chiese gremite all'inverosimile alla stessa ora. Due riti funebri a Orezzo e a Nembro. Due comunità in lacrime che hanno dato l'addio al giovane imprenditore Cristiano Allievi e a Manfredi Solari di Colzate deceduti nello stesso incidente di domenica 12 giugno.

A Orezzo, la chiesa non ha potuto contenere il fiume di amici e conoscenti di Cristiano. Tra i fedeli il sindaco di Gazzaniga, Guido Valoti, con alcuni componenti la giunta e gli atleti della società sportiva Orezzo Calcio di cui lo scomparso era allenatore-giocatore. Sono stati proprio alcuni atleti con la divisa del sodalizio sportivo a portare in spalla la bara dall'abitazione di via Leone XIII fino alla chiesa parrocchiale. Il rito funebre è stato presieduto dal parroco don Federico Gallizioli, il celebrante ha accomunato nel ricordo le due vittime del tragico incidente, il motociclista Cristiano Allievi e il ciclista Manfredi Solari, due sportivi rimasti vittime del comune funesto destino che ha gettato nello sconforto e nel dolore due famiglie.

Parole di sostegno ai familiari hanno avuto le educatrici della scuola dell'infanzia “Briolini” di Gazzaniga, frequentata dai due orfani, mentre l'emozione ha tradito uno degli atleti dell'Orezzo Calcio incaricati di leggere le parole di saluto, sopraffatto dal pianto. A Nembro l'addio a Manfredi Solari, 51enne di Colzate. La Messa è stata celebrata da don Enrico Minuscoli, economo del Seminario e dall'Arciprete di Nembro don Santino Nicoli, in una chiesa gremita da almeno 300 persone.

Nel corso dell'omelia, don Minuscoli ha tratteggiato un profilo di Solari, persona schietta e semplice che «ha saputo voler bene alla gente e farsi voler bene». A portare la bara in chiesa e poi al cimitero si sono dati il cambio gli amici del Gruppo alpini che al termine della Messa hanno intonato il silenzio e pregato con la preghiera dell'Alpino.

© RIPRODUZIONE RISERVATA