«A Doni accuse sconcertanti»
A Cremona la prossima settimana

«Il mio assistito Cristiano Doni sin dal primo giugno scorso ... è costretto, impotente, a leggere sui giornali e ascoltare in televisione accuse sempre più sconcertanti, formulate da sconosciuti...». Lo dice l'avvocato difensore, Salvatore Pino.

«Il mio assistito Cristiano Doni sin dal primo giugno scorso, data in cui è divenuta nota l'operazione denominata "last bet", è costretto - impotente - a leggere sui giornali e ascoltare in televisione accuse sempre più sconcertanti, formulate da sconosciuti nei suoi confronti».

Lo dice in un comunicato l'avvocato Salvatore Pino, difensore del capitano nerazzurro. «Per questo motivo - prosegue l'avvocato - abbiamo già manifestato la nostra intenzione di rendere l'interrogatorio al fine di chiarire l'estraneità del calciatore ai fatti oggetto di indagine, e di tutelarne l'immagine che rischia ormai di venire irrimediabilmente compromessa».

Intanto il gip di Cremona, Guido Salvini, dopo aver rinviato la decisione sull'istanza di scarcerazione, ha fissato per venerdì alle 15.30 l'interrogatorio di Marco Paoloni, il portiere del Benevento al centro dell'inchiesta Last Bet sul calcioscommesse.

Il procuratore capo Roberto Di Martino, invece, risentirà il 21 e il 22 Massimo Erodiani e Francesco Giannone. Non ancora fissata la nuova udienza di Antonio Bellavista, ora ai domiciliari, mentre la prossima settimana potrebbero essere convocati a Cremona Cristiano Doni e Stefano Bettarini, i cui nomi sono più volte apparsi nelle intercettazioni.

Sono ancora in corso gli ultimi accertamenti sull'Iphone di Paoloni per cercare riscontri sulle presunte chat in cui il portiere si sarebbe spacciato per Corvia e Quadrini.

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