Maturità, i temi: ancora Ungaretti
Novecento, amore, alimentazione

Ungaretti, il Novecento, l'amore e l'alimentazione: sono queste le prime indiscrezioni sulle tracce per la prima prova scritta della maturità, quella di italiano, che i presidenti e docenti delle 12.373 commissioni sparse per l'Italia stanno dettando ai 495.771 studenti.

Una poesia di Ungaretti, «Lucca», per l'analisi del testo; «Amore, odio, passione» con brani di Verga, D'Annunzio e Svevo per il saggio breve; «Siamo quello che mangiamo?» nell'ambito socio-economico; tema su Enrico Fermi nell'ambito scientifico; per l'ambito storico «Destra e sinistra» partendo da alcuni autori che ne analizzano le caratteristiche.

Per il tema storico un frase dello storico Hobsbawm e la richiesta ai ragazzi di analizzare gli anni '70; partendo da una di Andy Warhol («Nel futuro ognuno sarà famoso per 15 minuti») si chiede ai candidati di analizzare il valore assegnato alla fama effimera nella società odierna.

Sono i temi proposti per la prova di italiano nella maturità 2011. Per il tema su «Amore, passione e odio» tra i documenti proposti agli studenti ci sono tre dipinti «Il bacio» di Klimt, «Ettore e Andromaca» di De Chirico e «Gli amanti » di Pablo Picasso. Per il tema su «Destra e sinistra» come spunti sono state offerte frasi di Norberto Bobbio, Marcello Veneziani, Giampiero Carocci e Angelo Panebianco.

Cominciano dunque gli esami di maturità per i 7.707 candidati di quinta superiore della bergamasca. Sono 6.602 nelle scuole statali, di cui 6.312 interni e 290 esterni, e 1.105 nelle scuole paritarie, di cui 961 interni e 144 esterni.

Tutti candidati impegnati dalle 8,30 nel tema: a disposizione 6 ore di tempo. Giovedì 23 tocca alla seconda prova scritta, specifica per ogni indirizzo, mentre venerdì 25 si terrà la terza prova scritta, elaborata dalla commissione. Poi arriveranno gli orali.

Anche quest'anno l'esame di maturità prevede commissioni miste, composte cioè, oltre che da un presidente esterno, da commissari che per il 50 per cento provengono da un'altra scuola. Per essere ammessi serve avere almeno sei nelle singole materie o gruppi di materie (non più quindi la media del sei).

Sono 370 le commissioni nelle scuole bergamasche, 319 nelle statali e 51 nelle paritarie. In ognuna ci sono un presidente esterno (che si occupa di due commissioni) e sei commissari, di cui tre esterni e tre internI.

Il punteggio massimo complessivo è di 45 punti per le tre prove scritte (la sufficienza si raggiunge con almeno 10 punti per prova) 30 punti per il colloquio (per la sufficienza non meno di 20 punti) e 25 punti per il credito scolastico accumulato negli ultimi treancora anni.

La commissione dispone fino ad un massimo di 5 punti di bonus per i candidati che hanno un credito scolastico di almeno 15 punti e un risultato complessivo delle prove d'esame pari almeno a 70 punti. L'esito dell'esame con l'indicazione del punteggio finale è pubblicato all'albo della scuola sede della commissione. In caso di non superamento, all'albo è pubblicata la sola indicazione di «esito negativo».

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