Omicidio Gonella a Bologna
Dopo 5 anni ancora un mistero

Ricordate Stefano Gonella, il 26enne di Bergamo ucciso a coltellate all'alba del 24 settembre 2006 nel suo appartamento di via Passarotti, nella periferia di Boogna, città nella quale lavorava come portiere d'albergo? Cinque anni dopo l'omicidio è ancora un mistero.

Ricordate Stefano Gonella, il 26enne di Bergamo ucciso a coltellate all'alba del 24 settembre 2006 nel suo appartamento di via Passarotti, nella periferia di Bologna, città nella quale lavorava come portiere d'albergo? Cinque anni dopo l'omicidio è ancora un mistero.

La procura e la Squadra mobile della città felsinea non si sono però ancora arresi. Un anno e mezzo fa le indagini erano ripartite per analizzare con un nuovo sistema informatico la mole di dati nell'inchiesta coordinata dal pm Maria Gabriella Tavano.

Ora si ritenta incrociando i dati con lo stesso sistema ma in modo diverso. Si era arrivati anche all'identikit del potenziale assassino, un uomo alto circa 1,80 metri, sui trent'anni, fisico esile e lunghi capelli lisci, carnagione olivastra, probabilmente italiano. E c'era stato anche un lungo lavoro basato su avanzati sistemi di software per tracciare i movimenti delle persone sospette attraverso le celle telefoniche.

Il movente resta però misterioso, tanto che era stata battuta anche la pista di uno squilibrato. Resta quasi sicuro però che Stefano conosceva il suo assassino, visto che - dopo una serata trascorsa tra pub e locali - i due trascorsero diverso tempo insieme nell'appartamento di Gonella prima della collutazione e dell'omicidio.

Uno spagnolo, che divideva l'appartamento con Stefano da qualche giorno, sentì il litigio e riuscì a vedere soltanto un uomo con i capelli lunghi che fuggiva dall'appartamento.

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