Il Cai festeggia l'Unità d'Italia
issando il tricolore su 150 vette

Domenica 10 luglio oltre mille escursionisti del Cai di Bergamo daranno vita all'ascesa contemporanea di almeno 150 vette orobiche lombarde in occasione delle celebrazioni per i 150 anni dell'Unità nazionale.

Domenica 10 luglio oltre mille escursionisti del Cai di Bergamo daranno vita all'ascesa contemporanea di almeno 150 vette orobiche lombarde in occasione delle celebrazioni per i 150 anni dell'Unità nazionale.

All'iniziativa, ribattezzata «150 Vette d'talia» e presentata martedì 5 luglio nel Consiglio regionale lombardo, parteciperà anche un gruppo di disabili che salirà sulle cime che sovrastano il rifugio Tagliaferri a oltre 2.400 metri di quota. Tre le cime sopra i 3mila metri (c'è il 3.052 del Pizzo Coca), 56 quelle comprese tra i 2500 e i 3mila metri, solo una inferiore ai mille metri (892 metri del monte Ubione) e 13 inferiori ai 1500 metri.

Alla presentazione dell'iniziativa è intervenuto il presidente del Comitato regionale per il centocinquantesimo dell'Unità d'Italia Carlo Saffioti (Pdl), che ha evidenziato come «questa iniziativa promuove il patrimonio storico dei 150 anni di storia della Nostra nazione coniugandolo con i valori della montagna, dove sacrificio, passione e attaccamento alla propria terra sono i tratti distintivi». Saffioti guiderà la rappresentanza regionale verso una delle cime prescelte, sulla base delle assegnazioni e delle indicazioni degli organizzatori.

«Una grande festa della montagna - l'ha definita il past-president del Cai di Bergamo Paolo Valoti - racchiusa, in questo caso più che mai, nel concetto "una montagna per tutti". Ognuno di coloro che saliranno domenica verso una delle cime prescelte sarà dotato di un gps analogico ed ecologico fatto di grinta, passione e solidarietà, che si nasconde in ciascuno di noi e che la montagna dà a tutti la possibilità di scoprire».

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