Due salvati dal bagnino a Sarnico
Capriate: picchia la testa nel fiume

Si godevano il lago giocando in acqua e in pochi istanti hanno corso il rischio di affogare a Sarnico. Soltanto il veloce intervento di un bagnino ha scongiurato il peggio. A Capriate invece un giovane russo si è tuffato e ha picchiato la testa: salvato dagli amici.

Si godevano il lago giocando e scherzando in acqua a pochi metri dalla riva e in pochi istanti hanno corso il rischio di affogare nel Sebino. Soltanto il veloce ed efficace intervento di un bagnino della guardia costiera ausiliaria ha scongiurato che si consumasse una disgrazia davanti a un migliaio di bagnanti.

 Attimi di paura domenica attorno alle 17,30 a Sarnico, nei pressi del Lido Nettuno di via Predore. Due giovani extracomunitari di nazionalità senegalese, entrambi poco più che ventenni e residenti a Chiuduno, stavano scherzando nell'acqua a pochi metri dalla riva in un tratto dove il livello misurava poco più di un metro e mezzo d'altezza. Improvvisamente però, per cause accidentali, uno dei due giovani è scivolato finendo probabilmente in una cavità presente sul fondo.

E momenti di panico domenica pomeriggio anche in riva all'Adda di Capriate San Gervasio, quando un giovane russo si è tuffato nelle acque del fiume Adda e ha picchiato la testa su una roccia. Portato a riva è stato trasportato in una struttura sanitaria della zona, ma le sue condizioni non sono gravi. Dovrebbe cavarsela con alcuni giorni di prognosi.

L'incidente si è verificato appena dopo le 16 sulla sponda destra del fiume Adda di San Gervasio, in località Costa. Con l'aiuto di amici che erano nella zona il giovane ha raggiunto la sponda. Nel contempo altre persone hanno allertato il 118.

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