Provincia e formazione a scuola
Coinvolte oltre trecento classi

Tempo di bilanci per la Provincia di Bergamo, che termina la sua esperienza nelle scuole dell'infanzia, nelle scuole primarie e nelle scuole secondarie di I° grado. Progetti Educativi dedicati alla realtà rurale e forestale del nostro territorio.

L'anno scolastico è ormai concluso e è tempo di bilanci anche per la Provincia di Bergamo, assessorato Urbanistica e Agricoltura che, in collaborazione con l'Azienda Bergamasca Formazione, termina la sua esperienza nelle scuole dell'infanzia, nelle scuole primarie e nelle scuole secondarie di I° grado.

Un'esperienza diretta con alunni di età compresa tra i 3-4 e i tredici anni a cui la Provincia ha proposto e consentito la realizzazione dei “Progetti Educativi”. Si tratta di un pacchetto culturale, dedicato alla realtà rurale e forestale del nostro territorio che ha visto il coinvolgimento di oltre trecento classi.

«Un bilancio positivo visti l'entusiasmo e la curiosità mostrati dai bambini e l'apprezzamento e la collaborazione dei docenti – afferma il presidente della Provincia, Ettore Pirovano –. Un'esperienza che ha consentito di rendere concreta l'idea del territorio e delle sue risorse agroalimentari e naturali ai nostri ragazzi, nella prospettiva di contribuire alla formazione di cittadini consapevoli e attenti alle proprie realtà».

Numerosi sono i bambini e i docenti che hanno inviato alla Provincia i loro commenti ed elaborati dopo l'esperienza a diretto contatto con gli animali, le colture, i prodotti tipici, i luoghi e le tradizioni del mondo rurale.

«Ci fa piacere aver dato l'opportunità, entrando direttamente nelle scuole, di far conoscere ciò che l'agricoltura bergamasca offre e anche di aver accolto nelle nostre fattorie didattiche diverse scolaresche grazie al progetto “Fattorie didattiche” – commenta l'Assessore all'Urbanistica e Agricoltura  Enrico Piccinelli –. E' estremamente importante che i ragazzi stabiliscano un rapporto diretto con il mondo rurale, il quale dimostra una sempre più spiccata sensibilità verso i bisogni generati dal territorio sotto il profilo ambientale, culturale e sociale».

In particolare, i Progetti Educativi hanno proposto percorsi di educazione alimentare che hanno saputo coniugare gli aspetti della pura nutrizione con la scoperta e la conoscenza di alcune delle filiere agroalimentari della provincia orobica e con la possibilità di assaggiare prodotti tipici in momenti dedicati alla degustazione. 

Il programma di educazione alimentare della Provincia si inserisce in un progetto più ampio recepito e supportato dalla Regione Lombardia – D.G. Agricoltura e che vede l'adesione e il forte contributo anche del corpo docente.

«Siamo certi che mangiare frutta e ortaggi di stagione, assaporare con più consapevolezza formaggi e miele di produzione locale, brindare con latte siano state esperienze sensoriali gradite e che hanno lasciato il segno per un'estate all'insegna del gusto di ciò che fa bene e che soddisfa il palato, l'olfatto e la vista. D'altra parte – precisa l'Assessore Piccinelli – scoprire le meraviglie e le risorse del mondo rurale ha sicuramente contribuito a considerare con maggior rispetto e attenzione il nostro territorio».

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