Incredibile ma vero: per percorrere una distanza di poco più di quaranta chilometri, da Monza a Bergamo, una raccamondata ci ha messo oltre 14 anni. La lettera era stata spedita l’8 marzo del 1989 da un avvocato monzese, Francesco Mongiu, ad un cliente che abita a Bergamo per avvisarlo che il 30 maggio 1989 si sarebbe tenuta un’udienza davanti alla Corte di Appello di Milano che lo riguardava.
Quando il destinatario ha ricevuto la raccomandata ha subito telefonato al legale monzese per chiedere a cosa si riferisse. L’avvocato è caduto dalle nuvole: non si ricordava né il nome del cliente, né la causa. «A quel processo io ero andato ma il cliente non si era presentato - ha poi raccontato - L’udienza era andata bene, ma non avevo piu sentito nessuno. Avevo pensato ad uno di quegli atti di ingratitudine. Invece la raccomandata lui non l’aveva mai ricevuta».
(21/10/2003)
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