Gromo, villeggiante preso di mira
Gomme forate a un disabile

Quando erano arrivati a Gromo per trascorrere una vacanza in montagna non si immaginavano certo di diventare vittima di un atto vandalico. È successo ai coniugi Bernardinello, di Milano, dal 27 giugno trasferiti nel piccolo borgo seriano in villeggiatura.

Quando erano arrivati a Gromo per trascorrere una vacanza in montagna non si immaginavano certo di diventare vittima di un atto vandalico. È successo ai coniugi Bernardinello, di Milano, dal 27 giugno trasferiti nel piccolo borgo seriano in villeggiatura: martedì hanno trovato la loro automobile rigata su tutto il perimetro e con tutte e quattro le gomme a terra. Era parcheggiata nel posto riservato ai disabili in piazza Marconi, nel centro storico.

«All'inizio abbiamo pensato solo che qualcuno, con uno scherzo di cattivo gusto, ci avesse sgonfiato le gomme - racconta Arturo Bernardinello, 76 anni, che ha problemi a un piede e fatica a camminare - e quindi abbiamo fatto spostare la macchina col carro attrezzi e rigonfiato gli pneumatici. Ma la mattina dopo le gomme erano di nuovo a terra, segno che erano state proprio forate. Allora abbiamo sporto denuncia ai carabinieri di Ardesio».

L'uomo non riesce a spiegarsi un atto simile: la sua auto infatti è munita del regolare pass per disabili rilasciato dal Comune di Milano, che consente la sosta negli spazi riservati, senza vincoli di tempo. «Dal punto di vista normativo non c'era alcuna infrazione - conferma l'agente della polizia municipale Gabriele Conca -: il mezzo dei signori Bernardinello poteva restare posteggiato nello spazio per disabili anche per un tempo prolungato. Probabilmente vedere l'auto sempre nello stesso posto ha dato fastidio a qualcuno».

Il parcheggio in questione è infatti l'unico della piazza con il contrassegno dei disabili. Se il motivo del gesto è proprio la sosta prolungata dell'auto in quel parcheggio, «chi si è sfogato sull'auto dei signori non sapeva che chiunque sia munito di apposito pass per disabili può parcheggiare anche nei posti a disco orario senza la necessità di attivarlo».

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