Morto l'uomo disperso nel lago
Il corpo nella zona di Castro

Intorno alle 17.33 di martedì 26 luglio è stato trovato il corpo di Severino Garatti, il 76enne di Costa Volpino disperso nel lago d'Iseo da venerdì pomeriggio. Il corpo è stato individuato nella zona di Castro, nei pressi delle pompe della Lucchini.

Intorno alle 17.33 di martedì 26 luglio è stato trovato il corpo di Severino Garatti, il 76enne di Costa Volpino disperso nel lago d'Iseo da venerdì pomeriggio 22 luglio. Il corpo è stato individuato nella zona di Castro, nei pressi delle pompe di raffreddamento della Lucchini, dai sommozzatori di Milano.

Le operazioni sono scattate sabato mattina a Castro ma solo dopo 4 giorni gli operatori hanno individuato il corpo nel lago. Si pensa che l'uomo potrebbe essere annegato per un malore, ma al momento non si esclude alcuna ipotesi. Venerdì dopo pranzo, Severino Garatti era uscito di casa e da Costa Volpino, in sella alla sua bicicletta, aveva pedalato fino a raggiungere il nuovo lungolago di Castro, di fronte agli impianti della Lucchini Rs. Come spesso faceva, voleva prendersi un po' di sole, godersi il caldo e poi fare un tuffo nel Sebino. Però non è rientrato a casa e all'ora di cena i familiari hanno lanciato l'allarme. Nella notte tra venerdì e sabato sono scattate le prime ricerche e i carabinieri di Lovere, sul prato del lungolago di Castro, hanno ritrovato la bicicletta e i vestiti dell'uomo. A quel punto hanno mobilitato anche il sistema di pronto intervento e sabato mattina all'alba hanno iniziato a operare anche i vigili del fuoco di Lovere, Clusone e Bergamo. Le squadre hanno perlustrato le coste del Sebino partendo da Castro fino a Govine, frazione di Pisogne, sull'altra sponda del lago. I primi sommozzatori, invece, hanno cercato di perlustrare la zona antistante il lungolago di Castro. Le loro ricerche, però, non hanno dato alcun esito e sono continuate senza sosta fino a martedì pomeriggio quando gli operatori hanno individuato il corpo senza vita dell'uomo.

La zona di castro dove il corpo è stato ritrovato era stata battuta anche nella giornata di lunedì, ma solo martedì pomeriggio i sommozzatori hanno visto e recuperato il cadavere. Subito il medico legale ha accertato la morte per annegamento e sulla salma è stato dato il nullaosta per la restituzione del corpo ai familiari.

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