Nuovo ospedale, dalla Regione
via libera ai fondi aggiuntivi

Il Consiglio regionale ha dato via libera nel tardo pomeriggio di martedì al fondo rotativo per l'edilizia sanitaria inserito nell'assestamento di bilancio e nel quale è contenuto un finanziamento aggiuntivo di 76 milioni di euro destinati al nuovo ospedale di Bergamo.

Il Consiglio regionale ha dato via libera nel tardo pomeriggio di martedì al fondo rotativo per l'edilizia sanitaria inserito nell'assestamento di bilancio e nel quale è contenuto un finanziamento aggiuntivo di 76 milioni di euro destinati al nuovo ospedale di Bergamo.

A favore del provvedmento hanno votato PdL e Lega, contrari invece le opposizioni (Pd, IdV, Udc, pensionati e Sel). Poco prima del voto sul fondo rotativo l'aula aveva bocciato (voto contrario anche del Pd) l'ordine del giorno presentato dall'IdV con il quale si chiedeva il blocco dello stanziamento dei fondi in questione.

I fondi che la Regione destinerà ai Riuniti per il Papa Giovanni ammontano complessivamente a 85 milioni. Di questi 9 sono già nella disponibilità dell'Azienda ospedaliera: una parte (circa 2 milioni) servirà per la trincea antiacqua, una parte (all'incirca altri 2 milioni) per eseguire gli adeguamenti richiesti da Asl e Vigili del Fuoco, mentre 36 milioni serviranno per dotare l'ospedale di nuove attrezzature. Dei rimanenti, 35 - 40 milioni dovrebbero servire per chiudere bonariamente una causa che la Dec, l'impresa costruttrice del nuovo ospedale, ha avviato contro i Riuniti per il mancato riconoscimento di un serie di richieste economiche.

Ufficialmente un accordo economico tra le parti non è ancora stato raggiunto, ma la questione dovrebbe risolversi rapidamente, per consentire al cantiere del nuovo ospedale di riprendere lo slancio necessario alla conclusione dei lavori e all'inaugurazione della struttura, particolarmente attesa dalla comunità bergamasca. A lavori ultimati, ci sarà tempo per individuare tutte le responsabilità del caso.

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