Trasporto locale, ok agli aumenti
La corsa fino a 20 centesimi in più

La Provincia approverà venerdì l'aumento del 5% sulle tariffe del trasporto pubblico locale a decorrere dal 1° agosto, aggiornando tutti i valori dei titoli di viaggio tranne l'abbonamento annuale studenti che resta fissato alle tariffe decise a febbraio.

La Giunta della Provincia approverà giovedì un aumento del 5% sulle tariffe del trasporto pubblico locale a decorrere dal 1° agosto prossimo, aggiornando tutti i valori dei titoli di viaggio tranne l'abbonamento annuale studenti che resta fissato alle tariffe decise lo scorso febbraio.

In base al nuovo adeguamento, il biglietto di corsa semplice subirà un ritocco compreso tra i 5 e i 20 centesimi a seconda della tratta, mentre l'abbonamento mensile subirà un adeguamento compreso tra 1 e 4 euro sempre a secondo della lunghezza del percorso.

La Provincia tiene però a sottolineare la scelta di aver adottato «una politica di attenzione e sensibilità alle istanze dei cittadini» avendo decisio un adeguamento del 5% e non del 9,09% richiesto dalla regione Lombardia per far quadrare i conti causa i minori trasferimenti del Governo alle Regioni, introdotti con l precedente manovra finanziaria. La contrazione delle risorse - osserva la Provincia - «va inevitabilmente a ripercuotersi a cascata, sulle Province costrette quindi a introdurre un nuovo adeguamento delle tariffe dopo quello del febbraio scorso»..

«Ancora una volta - sostiene la Provincia - , dimostrando attenzione e sensibilità alle istanze dei cittadini, (come già a febbraio dove l'adeguamento fu contenuto al 7% contro il 10% indicato dal Pirellone) la Provincia di Bergamo messa di fronte all'obbligo di adeguare le tariffe ha deciso di non applicare l'aumento del 9,09% regionale ma di contenerlo al 5% per tutti i titoli di viaggio provinciali tranne che per l'abbonamento annuale studenti che resterà invariato».

«Per far quadrare i conti - specifica ancora la Provincia -, un ulteriore 1%, verrà recuperato attraverso la leva della razionalizzazione e riorganizzazione di alcune corse, eliminando quelle meno utilizzate dai cittadini, ma con un occhio di riguardo alle situazioni più marginali. Anche questa misura è attuata tenendo conto dell'aspetto sociale e occupazionale; attraverso questo intervento - rileva via Tasso - sarà, comunque, possibile salvaguardare i posti di lavoro del personale delle aziende di trasporto. Queste ultime saranno, in ogni caso, chiamate a fare la propria parte garantendo una maggior efficienza e migliorando gli indici di puntualità e regolarità che, già oggi, risultano soddisfacenti».

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