«A Piario ci siamo sentiti a casa»
Eros e Marica ringraziano

«Ci siamo sentiti a casa, abbiamo trovato calore, passione ed eccellenza. Ringraziamo tutto il reparto di Ginecologia di Piario». Inizia così il messaggio di ringraziamento di Eros Ramazzotti e Marica Pellegrinelli all'ospedale bergamasco.

«Ci siamo sentiti a casa, abbiamo trovato calore, passione ed eccellenza. Ringraziamo tutto il reparto di Ginecologia dell'ospedale di Piario, in particolare il direttore dell'Unità operativa il dottor Maurizio Algeri, i dirigenti medici la dottoressa Rosalba Giordano, il dottor Giuseppe Balsamo e il dottor Alfredo Laboccetta; le ostetriche Santina Serioli, Loredana Morettini, Palma Brullo e Piera Messina e le infermiere Claudia Savoldelli e Grazia Cortiana oltre alll'ausiliaria Mirca Titta». Con queste parole Eros Ramazzotti e Marica Pellegrinelli ringraziano l'ospedale bergamasco dove è nata la loro prima figlia Raffaela Maria.

Il parto, come confermato ufficialmente dal cantante direttamente in Internet, è avvenuto alle 19,07 di martedì 2 agosto. «Il mio cuore si rinnova di gioia infinita, quella che auguro a tutti voi - ha scritto Ramazzotti in Facebook -. Oggi alle 19,07 è nata Raffaela Maria. Grazie Marica per questo stupendo regalo. Grazie Auri per l'amore che ci dai. Siete la mia vita (preceduto da tre cuoricini)».

Marica, 23 anni originaria di Parre, è la modella bergamasca che Eros, 47 anni ha conosciuto «in fotografia» (per sua stessa ammissione) e successivamente alle premiazioni del Wind Music Award un paio d'anni fa. La coppia ha atteso la nascita della piccola proprio in Bergamasca, a Parre, dove ha trascorso serena le ultime settimane d'attesa prima del fatidico appuntamento con l'ospedale di Piario. Senza mai negare un autografo o una fotografia con i tanti fan bergamaschi.

A livello mediatico l'attenzione dei fans ha mosso numeri incredibili. Migliaia i contatti sul sito de «L'Eco di Bergamo», tra i primissimi a dare l'annuncio della nascita. Oltre ventimila fans si sono aggiunti in poche ore alla pagina Facebook di Eros, che già contava oltre 750.000 iscritti.

© RIPRODUZIONE RISERVATA