Elisoccorso gratis? È polemica
All'estero fioccano conti salati

Fa discutere il caso riguardante l'utilizzo dell'elisoccorso sulla Presolana per il recupero di due alpinisti stanchi. Chi pagherà il servizio? La collettività. Ma in Svizzera, Francia e Austria le fatture salate le paga il cittadino.

Fa discutere il caso riguardante l'utilizzo dell'elisoccorso sulla Presolana per il recupero di due alpinisti stanchi. Chi pagherà il servizio? La collettività. Alcune regioni hanno introdotto un ticket, la Lombardia sta valutando se fare altrettanto. Ma vediamo cosa accade in altre regioni italiane e soprattutto all'estero: dove, come e quanto si paga l'elisoccorso.

Il sito del Ministero della Salute a precisa domanda se le prestazioni di elisoccorso o ambulanza, all'estero, dal luogo dell'incidente all'ospedale, sono gratuite o a pagamento, così risponde.

«Nella maggior parte dei Paesi europei tali prestazioni sono a pagamento a differenza di quanto accade in Italia. I servizi di ambulanza ed elisoccorso si possono ottenere:
- gratuitamente (ad esclusione di eventuale ticket) dietro presentazione della Tessera Europea (TEAM) (il pratica la normale tessera sanitaria Ndr)
- pagando direttamente una parte dei costi in percentuale (ad es. in Svizzera le spese sono coperte al 50% e la restante metà è a carico dell'assistito)
- pagando direttamente quando il servizio è erogato da società private

Se si paga perché la Tessera Europea (TEAM)  non è stata accettata il servizio o è stato erogato da società privata, si potrà richiederne il rimborso alla Asl, presentando le ricevute comprovanti l'avvenuto pagamento. Per il servizio privato, il rimborso non potrà mai essere pari a quanto è stato pagato. In ogni caso, si consiglia di esibire sempre la Tessera Europea (TEAM)».


ITALIA
Una telefonata al 118 basta per mettere in azione la macchina dei soccorsi. In Italia il soccorso alpino è quasi sempre gratuito, come pure l'intervento con elicottero. Fanno però eccezione Valle d'Aosta, Trentino Alto Adige e Veneto.

Valle d'Aosta
In caso di intervento con l'elicottero immotivato o sproporzionato rispetto all'effettivo bisogno,sono richiesti il pagamento dell'impiego dell'elicottero o una compartecipazione alle spese. Nel primo caso si pagano da 74,80 euro al minuto(in base al tipo di velivolo) più un fisso di 100 euro; nel secondo caso si pagano 800euro, ma occorre aggiungere i costi delle guide alpine (260euro a giornata/guida).

Veneto
In assenza di ricovero si paga l'uso dell'elicottero da 86,76 al minuto,

Trentino Alto Adige
C'è il ticket per l'elisoccorso: 30 euro per il recupero di un ferito grave, 110 euro per un ferito lieve senza ricovero, 750 euro per le persone incolumi.


ESTERO
Svizzera
L'intervento dell'elicottero costa circa 2.200/2.500 franchi (1.680-1.900 euro), poi ci sono i costi per i soccorritori, il ricovero ecc. C'è chi ha pagato anche parecchie decine di migliaia di euro alla fine di un interveto. Se non si vuole rischiare di pagare l'intervento dei soccorritori, si può diventare soci sostenitori della Rega, la Guardia aerea svizzera di soccorso (www.rega.ch), con una spesa annuale di 30 franchi (23 euro) a persona.

Austria
Se si paga un contributo annuale di 22 euro si diventa soci sostenitori del Soccorso alpino austriaco e in caso di intervento non ci saranno costi. Per l'assistenza sanitaria basta la propria tessera sanitaria (carta regionale dei servizi).

Francia
Le prestazioni sanitarie di emergenza sono gratuite anche in Francia, come peraltro in tutti i Paesi della Ue. Sulle montagne  francesi, però, si paga l'intervento di soccorso:125 euro per l'ambulanza e 347 euro per il servizio toboga più ambulanza. Per l'eventuale elicottero i costi dipendono dalla quota: se l'intervento è sopra i 2.600 metri di altezza si spendono da 749 euro, sotto 676. In Francia si può acquistare la Carte neige che si paga con l'acquisto dello skipass con un sovraprezzo di 2,80euro al giorno e garantisce l'intervento gratuito.

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