Zogno, aperto il primo cantiere
per la futura variante in galleria

È stato aperto il cantiere per la variante in galleria di Zogno. Impegnata nei lavori, però, non l'impresa vincitrice dell'appalto e quindi incaricata di realizzare i tunnel, l'Itinera di Tortona (Alessandria), ma la Snam di Milano.

È stato aperto il primo cantiere per la futura variante in galleria di Zogno. Impegnata nei lavori, però, non l'impresa vincitrice dell'appalto e quindi incaricata di realizzare i tunnel, ovvero l'Itinera di Tortona (Alessandria), ma la Snam di Milano: da alcuni giorni sta lavorando per lo spostamento delle condotte del metano, in località Grotte delle Meraviglie e accanto all'ex strada statale, all'altezza di via Antonio Locatelli.

Qui, infatti, sarà realizzata la rotonda che, per chi arriverà da Bergamo, si incontrerà prima di entrare nella galleria. Le condotte, circa 400 metri sull'ex sedime ferroviario, dovranno essere spostate di alcuni metri verso il Brembo. I lavori sono stati affidati da Snam all'impresa «Bianchi costruzioni» di Ballabio, nel Lecchese, e dovrebbero concludersi entro fine novembre. Poco a nord delle case in località Grotte delle Meraviglie, quindi, sorgerà la rotatoria non prevista nel progetto iniziale della variante. Nelle ultime modifiche al progetto, inoltre, sono state diminuite le pendenze della variante. Il rondò ha ridotto i costi ma probabilmente contribuirà a rallentare il traffico.

La Provincia, peraltro, sta valutando una nuova soluzione viaria per oltrepassare la galleria del Paiana: l'idea è quella di utilizzare il tratto d'ex statale che passa in galleria solo per la discesa verso Bergamo, sfruttando, invece, per i mezzi in salita, la strada (sull'ex sedime ferroviario) che già ora bypassa la galleria.

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