Celadina, 90enne sventa un raggiro
Con uno stratagema beffa la truffatrice

Un'arzilla novantenne della Celadina è riuscita a evitare una truffa. E alla fine si è pure beffata della truffatrice consegnandole una busta vuota, che invece la protagonista del colpo credeva ricca di ben 6.000 euro

Giovedì scorso, all'anziana è arrivata una telefonata: «Sono tua figlia, ho un debito di 6 mila euro, me li puoi prestare? Ti mando un'amica a ritirarli». «Va bene cara», le ha risposto l'anziana, già insospettita perché a lei la voce non sembrava proprio quella della figlia.

L'appuntamento viene fissato per qualche ora dopo, nel cortile della casa della novantenne. La donna scende, busta in mano. E si trova di fronte una ragazza, la fantomatica amica della «figlia». La novantenne ha in mano una busta, ma è vuota: la truffatrice ringrazia, pensando di aver intascato qualche centinaia di euro, magari non i 6 mila richiesti, ma comunque qualcosa. Invece, appena la apre, scopre che è vuota. L'anziana torna in casa e la truffatrice se ne va con le pive nel sacco.

Nei giorni successivi a casa della novantenne arrivano diverse telefonate di insulti e minacce. Il marito decide così di andare a sporgere denuncia ai carabinieri, ai quali racconta tutta la vicenda.