Saffioti sulla manovra:
«Serve spirito riformistico»

Saffioti sulla manovra: «Serve spirito riformistico» Il coordinatore PDL interviene sulla finanziaria: «La Lega si prenda la responsabilità di difendere le scelte del Governo di cui fa parte» Bergamo, 29 agosto 2011 –

Sulla manovra in dirittura d'arrivo interviene il coordinatore provinciale del Popolo della Libertà Carlo Saffioti: «Anche se restano pochi giorni prima del voto, resta forte l'auspicio che la manovra non sia solo dettata dai ritmi delle ragionerie ma contenga anche un forte spirito riformistico: l'Italia ha bisogno di grandi cambiamenti per affrontare le sfide del futuro, e la crisi può essere la molla per dare un colpo di reni al Paese. Quello che ha detto Alfano venerdì a Bergamo mi fa ben sperare in questo senso». Una “stoccatina” Saffioti la riserva agli alleati leghisti: «Capisco che debbano strizzare l'occhio alla loro base per non perdere consenso di fronte alla difficoltà di prendere certe decisioni, ma a strizzarli troppo gli occhi si resta ciechi. Mi auguro che anche loro colgano che questa manovra è un'occasione importante per fare dei cambiamenti importanti nel paese. Anche loro si devono prendere la responsabilità di difendere le scelte del Governo di cui fanno parte. È vero che la democrazia si basa sul consenso, ma in una democrazia rappresentativa chi viene eletto si deve assumere le responsabilità di decisioni che possono far perdere un po' di voti nell'immediato ma far bene al Paese».

Proprio per parlare della manovra, il PDL ha organizzato un incontro finalizzato ad analizzarne l'impatto sugli Enti locali (piccoli comuni in testa). Appuntamento mercoledì alle 20,30 nella sede del PDL di via Frizzoni 28 a Bergamo.