Sportelli automatici a singhiozzo
Poco personale, la beffa Fs continua

Nonostante le proteste, i problemi con le biglietterie alla stazione Fs sono tutt'altro che diminuiti e le lamentele crescono di giorno in giorno. E la ristrutturazione si allontana.

Nonostante le proteste, le lettere e le ripetute inchieste anche del nostro giornale, i problemi con le biglietterie alla stazione Fs sono tutt'altro che diminuiti e le lamentele crescono di giorno in giorno. Pochi sportelli aperti per acquistare i titoli di viaggio, sportelli automatici che funzionano a singhiozzo, code anche di quaranta minuti per arrivare al proprio turno.

La cosa più incredibile è che le Ferrovie dello Stato non solo si rifiutano di risolvere le difficoltà, ma attraverso i media prendono impegni precisi con gli utenti per migliorare il servizio e poi, puntualmente, disattendono la parola data.

Ieri, per l'ennesima volta, abbiamo contattato le Ferrovie dello Stato per avere spiegazioni. Questa volta invece degli annunci in pompa magna l'ufficio stampa ha preferito far sapere che «si sta facendo il possibile per risolvere i problemi, ma in questo momento non sappiamo se potremo aprire un terzo sportello».

E le biglietterie automatiche? Sono state sistemate meno di tre giorni fa perché guaste, ma incredibilmente una si è bloccata di nuovo ieri pomeriggio. Da aggiungere, fra le tante cose che non vanno, un monitor degli orari di partenza dei treni completamente saltato e una delle due biglietterie automatiche TreNord, appena aggiustate, fuori uso.

Ristrutturazione lontana Intanto è stato confermato che per quanto riguarda la contesa giudiziaria in corso per il progetto di ristrutturazione della stazione di Bergamo il Consiglio di Stato ha respinto il ricorso presentato dal Consorzio stabile ambrosiano, vincitore dell'appalto, contro la decisione del Tar di Brescia di sospendere e rifare la gara. Il risultato? Nuovo appalto o nuova assegnazione diretta.

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