A Osio Sotto piccoli ecologisti da tutta Europa

I giovani volontari hanno riqualificato l’area verde denominata «Rio isolo», il boschetto adiacente al policlinico San Marco, da anni una discarica a cielo aperto

«Puliamo il mondo» è lo slogan dei campi estivi internazionali di Legambiente per il 2004, il primo dei quali si conclude sabato a Osio Sotto. Qui dodici ragazzi, dai 14 ai 17 anni, si sono ritrovati per una vacanza di educazione ecologica: alcuni sono italiani, altri arrivano da Francia, repubblica Ceca, Slovenia e Turchia. L’iniziativa è al quarto anno, ma per la prima volta ci sono adolescenti provenienti da tutta Europa. I giovani volontari hanno riqualificato l’area verde denominata «Rio isolo», il boschetto adiacente al policlinico San Marco, da anni una discarica a cielo aperto. Il Comune aveva già provveduto a rimuovere i rifiuti più ingombranti, mentre i giovani hanno proceduto alla bonifica del sottobosco e al ripristino dei sentieri.

Un secondo intervento è invece consistito nell’installazione di cartellonistica e segnaletica sui sentieri del fiume Brembo, già messi in sicurezza dai partecipanti ai campi estivi degli anni precedenti. La base del campo è stata la palestra delle scuole elementari «Campus», e i ragazzi sono stati tra l’altro ospiti del Cre dell’oratorio.

(22/07/2004)

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