Cronaca
Martedì 22 Luglio 2003
Treviolo, impresario edile precipita da 10 metri stava bonificando il tetto di un capannone
Treviolo, impresario edile precipita da 10 metri stava bonificando il tetto di un capannone L’uomo stava rimuovendo lo strato d’amianto della copertura, quando ha perso l’equilibrio ed è precipitato. E’ ricoverato agli Ospedali Riuniti in prognosi riservata
Infortunio sul lavoro stamane in un cantiere edile ad Albegno di Treviolo. Un impresario di 59 anni, residente a Dalmine titolare dell’impresa impegnata nei lavori, è precipitato dal tetto di un capannone in circostanze ancora da accertare. Probabilmente ha perso l’equilibrio precipitando a terra da un’altezza di 10 metri. E’ accaduto poco dopo le 7, in via Ambrosioni. L’impresario si trovava sul tetto di un capannone ed era intento a rimuovere lo strato d’amianto per bonificare la copertura.
Subito soccorso dai colleghi, è stato trasportato dal 118 agli Ospedali Riuniti, dove è ricoverato in terapia intensiva nel reparto di neurochirurgia.
Nella caduta ha riportato la frattura di una gamba e un forte trauma cranico-facciale: le sue condizioni sarebbero serie. L’Asl di Bergamo ha avviato accertamenti per stabilire le circostanze dell’infortunio.
(22/07/2003)
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